Conoscete il Delta del Po? Scoprite cosa vedere sul Delta, ammirandone le meraviglie naturali!
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Sono quattro le regioni attraversate dal corso del Po che, con i suoi 652 km, è il fiume più lungo d’Italia. Durante il suo corso viaggia percorrendo Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto. Scopri cosa vedere sul Delta del Po.
Il Delta del Po occupa una vasta estensione di valli e lagune, di cui una parte è area protetta del Parco omonimo. In estate la stagione balneare offre l’occasione per una fuga a poca distanza dalla città, ma uno dei momenti migliori per visitare il Delta del Po è l’autunno.
Dal mese di marzo a ottobre è possibile visitare la salina di Comacchio e percorrere in bicicletta o a piedi i suoi sentieri, fra specchi d’acqua e canali, avvistando i profili dei fenicotteri rosa. Ecco l’itinerario su cosa vedere sul Delta del Po.
Situate in Emilia Romagna fra la provincia di Ferrara e quella di Ravenna, le Valli di Comacchio rappresentano la principale zona umida tutelata in Italia e costituiscono un’area protetta a livello internazionale per la biodiversità e la presenza di specie come il fenicottero rosa.
Percorso dal fiume Reno, il più esteso della regione Emilia Romagna dopo il Po, il territorio di Comacchio è composto per lo più da acqua salmastra: le “valli”, infatti, corrispondono ai bacini d’acqua dai bassi fondali, per secoli utilizzate per la pesca. Caratteristici delle Valli di Comacchio sono i casoni, utilizzati come punti d’appostamento per la pesca delle anguille in arrivo dal Mar dei Sargassi.
La “piccola Venezia” nel Parco Delta del Po, che tanti secoli fa poteva essere raggiunta solo via acqua, offre oggi ancora scorci fuori dal comune tra i vicoli che corrono accanto ai canali e i numerosi ponti.
Non lontano dal Ponte degli Sbirri si trova anche il Museo Delta Antico, dove sono conservati numerosi resti, fra cui il carico di un’imbarcazione di età augustea ritrovata nel 1981.
In barca lungo il canale navigabile Migliarino-Ostellato-Porto Garibaldi, che fa parte dell’Idrovia Ferrara-Ravenna, in bicicletta seguendo il fiume da Migliarino, in provincia di Ferrara, fino al mare: il Delta del Po offre un viaggio lento.
Chi segue la ciclabile dalla darsena di Codigoro potrà raggiungere Pomposa, dove visitare l’antica Abbazia benedettina e andare alla scoperta della Via del sale, percorso che conduce fino all’Ecomuseo della Bonifica di Marozzo-Lagosanto.
Le motonavi in partenza da Porto Garibaldi e Gorino fanno tappa alla foce del Po di Volano. Accessibile a piedi e in bicicletta, la Riserva Naturale Biogenetica Po Di Volano ha vasti prati e pinete.
A breve distanza dal Lido di Volano si estende lo Scanno di Goro, noto come Scannone, la cui forma si è strutturata negli ultimi centocinquant’anni, gradualmente: una lingua di sabbia che corre per 8 km dalla bocca del Po di Goro in direzione del Lido di Volano, separando dal mare aperto la Sacca di Goro, nel costante incontro fra acqua dolce e salata.