L’America è una terra ricca di territori estremamente variegati, da esplorare nel corso di un viaggio all’insegna dell’avventura. Una delle aree più belle da visitare è il magnifico deserto del Vizcaino, una meravigliosa Riserva della Biosfera.
Deserto del Vizcaino
Durante un viaggio in America, una delle aree più interessanti da esplorare è la Riserva della Biosfera di El Vizcaino. Si tratta dell’area protetta più vasta dell’intero territorio del Messico. L’area desertica si estende fino alla penisola della Baja California e arriva addirittura fino all’Oceano Pacifico e al Mare di Cortés. Il territorio del deserto è caratterizzato da un ecosistema estremamente eterogeneo. Al suo interno si possono ammirare zone completamente aride, meravigliose dune sabbiose e altre aree in cui si trova una vegetazione tipica delle zone desertiche messicane.
La zona della costa è larga all’incirca 5 chilometri e si estende per ben 450 chilometri di lunghezza sul litorale.
Caratteristiche del deserto
La temperatura media dell’area desertica si aggira intorno ai venti gradi centigradi durante il giorno e si abbassa notevolmente nelle ore notturne.
Il vento causa il cambiamento costante delle dune sabbiose e crea un paesaggio decisamente suggestivo. Nella zona orientale del deserto si possono ammirare paesaggi montani magnifici, con vette che raggiungono i 1600 metri di altezza. La zona costiera è estremamente varia, sia per quanto riguarda il clima che la fauna marina presente nelle acque marine e oceaniche. Oltre alle numerose specie acquatiche più particolari del luogo, nella riserva abitano ben 308 specie di vertebrati terrestri e marini. Gli uccelli e i rettili sono ampiamente diffusi all’interno dell’intera area della Riserva della Biosfera. I 44 mammiferi terrestri presenti nel deserto sono protetti a causa della minaccia di estinzione. Inoltre, tra gli animali protetti spicca la balena grigia.
Aree archeologiche di El Vizcaino
Nel deserto si possono visitare diversi siti archeologici, che comprendono dipinti nelle grotte rupestri e petroglifi, oltre ai resti fossili dei molluschi dell’area. Nella zona della Sierra de San Francisco si possono ammirare oltre 200 grotte, caratterizzate dalla presenza di dipinti che risalgono a circa 10 mila anni fa. Inoltre, è possibile visitare importanti strutture che testimoniano l’architettura coloniale. In particolare, è molto interessante visitare la città di Santa Rosalia. Si tratta dell’unica località della regione che conserva intatte le influenze dell’architettura coloniale francese. Un’altra importante testimonianza dell’epoca coloniale si trova presso la missione di San Ignacio de Loyola, che fu fondata durante l’anno 1728. Nella struttua si può ammirare un altare ligneo intagliato in oro, affiancato da splendide pitture a olio.