Tutte le informazioni che riguardano il Dia de los Muertos 2020 e la tradizione del Messico che riguarda il culto dei morti.
Anche nel 2020 in Messico è molto sentita la tradizionale celebrazione del Dia de los Muertos. Si tratta di una festa dedicata al culto dei morti, che ha come scopo quello di celebrare e valorizzare la vita.
Ogni anno in Messico, dal 28 ottobre al 2 novembre, si celebra una delle più importanti festività della tradizione del Paese. Si tratta del celebre Dia de los Muertos, una festa dedicata ai cari defunti del popolo messicano che ha il fine di celebrare la vita.
La festa messicana è nota in tutto il mondo grazie alla sua incredibile allegria. In tutto il Messico durante la celebrazione dei morti compaiono decorazioni coloratissime, teschi e scheletri e costumi variopinti. Le feste e le danze che hanno luogo nel corso delle giornate del Dia de los Muertos sono un vero e proprio inno alla vita. Durante il 2020 la celebrazione messicana è limitata dalle regole che servono per salvaguardare la salute e la sicurezza pubblica. Al fine di contenere la pandemia del Covid-19 i cimiteri resteranno chiusi e ci saranno limitazioni per quanto riguarda gli assembramenti. Questi provvedimenti del 2020 non costituiscono un ostacolo per i messicani, che vivono ogni anno in modo intenso e profondo il periodo della celebrazione.
Le origini della festa del Dia de los Muertos hanno radici molto lontane nel tempo. In particolare, questa festività precede la nascita della corrispondente commemorazione dei defunti che si celebra all’interno della tradizione cattolica. La storia del Dia de los Muertos iniziò infatti nel periodo pre-ispanico e ha delle chiare influenze che risalgono ad alcune importanti tradizioni del popolo Azteco e a quello dei Maya. Il punto cardine della festa consiste nella celebrazione degli antenati. Lo scopo è quello di mantenere l’equilibrio cosmico, che secondo gli antenati dei messicani si trova nella continua alternanza tra la morte e la vita. Inoltre, il culto dei morti tipico del Messico non ha a che fare con la credenza nel paradiso o nell’inferno. Le antiche tradizioni e i culti messicani ritengono che lo spirito del defunto possa prendere diverse vie alla fine della permanenza terrena. Con l’arrivo degli spagnoli nel XVI secolo, le tradizioni antiche si fusero gradualmente con quelle filocattoliche, dando luogo alla tradizione del Dia de los Muertos.
In occasione del Dia de los Muertos, i messicani adornano gli altari e le lapidi con fiori e decorazioni. Sono immancabili inoltre le foto dei propri cari defunti, accanto alle quali si pongono dolcetti tradizionali e candele. Accanto a queste decorazioni si trovano anche bicchieri d’acqua per dissetare i defunti e granelli di sale per garantire protezione. Inoltre per le strade del Messico e nei cimiteri del Paese si assiste a bellissimi festeggiamenti che ricordano la morte e celebrano la vita, secondo la tradizione locale.