Milano
Una domenica al museo a Milano, per immergersi nella vita culturale della città, tra i musei e le mostre da non perdere.
Se alla classica gita domenicale fuori porta si preferisca trascorrere una domenica al museo, a Milano non c’è che l’imbarazzo della scelta. Archeologia, storia, arte, scienza. Milano risponde a ogni tipo di interesse e curiosità con i suoi musei e le sue mostre e al visitatore non resta che immergersi nella sua bellezza.
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Quando si dice “Milano” la prima immagine che viene in mente è Piazza Duomo, dalla quale si innalza la maestosa cattedrale. Se si vuole iniziare la propria domenica al museo con la scoperta della storia del suo simbolo, dopo la visita, d’obbligo, al Duomo, si possono ripercorrere le fasi di costruzione della cattedrale nel museo a essa dedicato.
Il Museo del Duomo, con i suoi 2000 metri quadrati e le 26 sale espositive, è sviluppato su un itinerario cronologico che va dal XV al XX secolo, nel quale sono esposte sculture, antelli di vetrate antichi e moderni, arazzi, modelli architettonici.
Restando in Piazza Duomo la domenica al museo può proseguire con la visita al Museo del Novecento all’interno del Palazzo dell’Arengario. Nato nel 2010 per promuovere e far conoscere le collezioni artistiche di Milano, questo museo ospita una collezione d’arte del XX secolo che conta oltre quattromila opere.
Per continuare la gita all’insegna dell’arte, facendo un salto indietro di un secolo, nella Galleria d’Arte Moderna, in Via Palestro, si possono ammirare le opere dell’Ottocento che portano le firme di protagonisti dell’arte moderna dai nomi altisonanti, come Antonio Canova, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Francesco Hayez, per citarne alcuni.
In Via Borgonuovo, che deve alla presenza di importanti dimore del Sei e Settecento l’epiteto di “contrada dei nobili”, si trova il Museo del Risorgimento. Qui si ripercorre la storia d’Italia, dalle prime tensioni indipendentiste all’unità e alla proclamazione di Roma capitale, lungo un percorso di quattordici sale che ospitano dipinti e sculture che raccontano i momenti in cui “si è fatta l’Italia”.
Per una domenica al museo all’insegna della scienza, il Museo Civico di Storia Naturale di Milano, impegnato nella ricerca scientifica dei diversi settori naturalistici e nella conservazione e nell’incremento delle sue collezioni, ospita esposizioni di Paleontologia, Storia naturale dell’uomo, Zoologia degli invertebrati e Zoologia dei vertebrati.
Dall’8 marzo al 2 settembre Palazzo reale, in Piazza del Duomo, ospita la mostra “Impressionismo e avanguardie. Capolavori dal Philadelphia Museum of Art”, che raccoglie 50 opere d’arte dei pittori protagonisti degli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Per gli appassionati dell’arte orientale la mostra “Dal Batik all’Art Nouveau. Il filo che unisce Oriente e Occidente”. Un’esposizione, dall’8 giugno al 26 agosto al Museo delle Culture, di batik indonesiani per raccontare l’influenza culturale che l’Oriente ha esercitato a fine Ottocento sull’Europa, negli anni della nascita dell’Art Nouveau.
“La Grande Guerra. I racconti pittorici di Italo Brass”, presenta, dall’11 aprile al 1° luglio trenta opere del pittore Italo Brass, che durante la prima guerra mondiale seguì i soldati al fronte per realizzare schizzi ed effettuare studi.
Dal 18 ottobre 2018 al 17 febbraio 2019 è in programma a Palazzo Reale la mostra “Picasso Metamorfosi”. L’esposizione si inserisce nella rassegna triennale europea Picasso-Méditerranée e presenta circa duecento opere, tra dipinti di Picasso e opere di arte antica che hanno dato ispirazione all’estro dell’artista spagnolo, provenienti da musei tra i quali il Louvre di Parigi, i Musei Vaticani di Roma, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Museu Picasso di Barcellona.