La moneta unica europea è ormai in vigore da più di dieci anni ma, la crisi finanziaria e la competizione economica fra i vari paesi, ha fatto che sì che il nostro continente sia tutt’altro che unito.
Ci sono infatti nazioni in cui la moneta è forte, come la Germania, e altri in cui il cambio di valuta ha significato una devalutazione e un’inflazione altissima, come la Grecia. Tutto ciò ha delle implicazioni anche dal punto di vista del turismo in quanto vi sono destinazioni dai costi proibitivi, a causa dell’alto tenore di vita, e luoghi decisamente più abbordabili.
Inoltre con il cambio di moneta si è dovuto provvedere alla riconsiderazione anche dei viaggi al di fuori del continente europeo.
Ma quali sono i viaggi più convenienti? Ovviamente quelli in cui l’Euro vale di più ed è possibile avere a prezzi inferiori ciò che in Italia si pagherebbe di più. In primo luogo ci sono i paesi dell’est, come la Croazia o la Bulgaria. A pochi passi dalla nostra nazione si può godere di un mare splendido ma anche della cultura di un paese che prima della seconda guerra mondiale faceva parte del territorio tricolore e i prezzi sono tra i più bassi sul mercato. Se volete affacciarvi su una civiltà completamente nuova invece, c’è la Turchia, comodissima per la raggiungibilità con voli low cost.
Da considerare anche il Brasile, senza farsi spaventare dal caroprezzi del Mondiale. Trascorrere le proprie vacanze qui, infatti, può consentire di pagare tra il 14 e il 27% in meno rispetto all’Europa. Infine, ci sono Thailandia e Sudafrica, nel primo luogo il costo della vita è circa di 1/3 rispetto all’Italia mentre, il secondo, è particolarmente indicato per il basso prezzo della benzina. Cape Town sarebbe la seconda città più economica del mondo.
