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Totò al Giro d’Italia, con la regia di Mario Mattoli, è uno dei film storici del cinema italiano uscito nel 1948. Ma quali sono le location del film? Ecco dove è stato girato.
Totò al Giro d’Italia, le location del film dove è stato girato
Il film Totò al Giro d’Italia racconta del professor Totò che si innamora perdutamente di una collega della giuria di un concorso di bellezza e la chiede in moglie. Per toglierselo dai piedi, lei mette una condizione al proprio consenso: lo sposerà solo se vincerà il Giro d’Italia. Totò, che non ha mai pedalato, è disperato e grida che venderebbe l’anima al diavolo, pur di vincere il Giro.
Così il Diavolo gli appare presentandogli un contratto, che Totò firma senza pensarci troppo.
Il professor Totò si iscrive al Giro e vince una tappa dopo l’altra sbaragliando gli avversari. Mancano solo due tappe, quando il Diavolo gli appare, esortandolo a prepararsi al trapasso. Ma è qui che le cose cambiano. Il film completo è disponibile anche su Youtube: ecco le location.
Location di Totò al Giro d’Italia
Tra le location principali di Totò al Giro d’Italia le scene sono state girate prevalentemente in esterni e in varie zone d’Italia: da Lecco, a Stresa, a Bologna e infine a Milano.
A Stresa, in Piemonte, Hotel Regina Palace è stata girata la sede del concorso di Miss Italia, al quale il Casamandrei (Totò) partecipa come giurato.
Lecco
Qui è stata girata la scena della piazza dove parte e arriva la penultima tappa del Giro d’Italia su cui ruota la pellicola Totò al Giro d’Italia.
Milano, ex bar “Vittorio Emanuele”
E’ questo il bar che Totò comincia a frequentare quando ha capito che dovrà fare il Giro d’Italia.
Roma
A Roma è stato girato il negozio nel quale Totò compra la tenuta da corridore ma anche a Palazzo Capizucchi, il palazzo dove abita il professor Casamandrei (Totò) e ancora la villa con torretta in Via della Camilluccia davanti a cui Totò, fermatosi a pescare, si fa riportare sotto facendosi trainare.
Sempre a Roma c’è la strada dove, durante la prima tappa Totò si ferma a salutare l’amata Doriana (Barzizza) e la strada dove il professor Casamandrei (Totò) si attacca all’auto del suo direttore sportivo.