"Lo chiamavano Trinità", scopriamo tutte le location dove è stato girato!
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Lo chiamavano Trinità, capolavoro del 1970, di Bud Spencer e Terence Hill, che in realtà fa genere a sé, ha fatto innamorare di questo genere milioni di spettatori. Scopriamo dove è stato girato e quali sono le location.
Capolavoro del 1970: Lo chiamavano Trinità! Trinità è un pistolero pigro, vaga per il deserto, uccide due cacciatori di taglie in una locanda a cui sottrae la loro preda messicana e arriva in un paese dove suo fratello Bambino, un ladro di cavalli, si spaccia per lo sceriffo del luogo dopo aver sparato per sbaglio a quello vero.
Dopo essersi appena rivisti, Trinità vede Bambino in azione che sta fronteggiando tre uomini del maggiore Harriman, un ricco allevatore che sta terrorizzando un gruppo di mormoni guidato da Tobia, che è contrario ad ogni forma di violenza, per impadronirsi del loro territorio.
I due fratelli entrano così in azione per difendere la comunità di cui fanno parte due affascinanti ragazze, Sarah e Giuditta, da cui Trinità è stato colpito. A sua volta Bambino vuole impadronirsi della mandria di cavalli del maggiore e sta aspettando l’arrivo dei suoi due complici, Faina e il Timido, per raggiungere l’obiettivo…ma dove è stato girato? Scoprite le location
Nel film vediamo il deserto, i vasti altopiani, la vegetazione selvaggia, un selvaggio west. Ma siamo in realtà a Campo Imperatore in provincia dell’Aquila, un altopiano che si estende per oltre 25 km, parte del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Nel film del 1970 Trinità è reduce da un lungo viaggio: ha attraversato il deserto ma in realtà siamo in una cava di tufo alla periferia di Roma lungo l’attuale autostrada che porta a Fiumicino, e cerca ristoro in una “posada”. Nel villaggio western ricostruito presso gli studi De Paolis a Roma, il fratello, che nel frattempo si è improvvisato sceriffo, lo accoglie piuttosto freddamente.
Un vicino e ambitissimo accampamento di Mormoni è, per motivi differenti, la principale preoccupazione dei due fratelli: si trova su un piccolo altopiano prativo, a circa 1.320m di altezza, noto come Pianoro di Camposecco nel territorio di Camerata Nuova a Roma, piccolo comune a circa 800m di altitudine nel Parco Regionale dei Monti Simbruini, al confine tra Lazio e Abruzzo.
Trinità approfondisce la conoscenza di due donne: in una scena fanno il bagno nei pressi delle Cascate di Monte Gelato, formatesi in una valle tra Roma e Viterbo, dalla discesa del fiume Treja dai Monti Cimini.
Infine, per la location utilizzata quando i due fratelli attraversano il fiume si fa riferimento a quel tratto del fiume Tevere, nei pressi di Attigliano, in provincia di Terni.