Il Signore degli Anelli: location dove è stato girato

Il Signore degli Anelli, celebre saga campione di incassi, è stato girato in diverse location. Scoprite dove si trovano!

Il Signore degli Anelli è una delle saghe di film più celebri e viste nel mondo, diretta e co-prodotta dal regista neozelandese Peter Jackson. Scopriamo dove è stato girato.

Il Signore degli Anelli: dove è stato girato

La celebre saga de Il Signore degli Anelli è formata da Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello (2001), Il Signore degli Anelli – Le due torri (2002) e Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re (2003).

Uno dei più grandi successi cinematografici di tutti i tempi, ambientata nel mondo immaginario della Terra di Mezzo, i tre film seguono l’avventura degli hobbit Frodo Baggins (Elijah Wood) e Samvise Gamgee (Sean Astin) impegnati in una difficile missione per distruggere l’Unico Anello e quindi garantire l’annientamento del suo creatore, l’Oscuro Signore Sauron (Sala Baker). 

I due piccoli hobbit saranno accompagnati a Mordor, fino al Monte Fato, dove dovrà essere distrutto l’Anello, dalla creatura Gollum (Andy Serkis), un tempo portatrice dell’Unico Anello.

Nel frattempo Aragorn (Viggo Mortensen), l’erede in esilio al trono di Gondor, lo stregone Gandalf (Ian McKellen), l’elfo Legolas (Orlando Bloom) e il nano Gimli (John Rhys-Davies) dovranno unire e mobilitare i popoli liberi della Terra di mezzo nella guerra contro gli eserciti di Sauron. Scopriamo le location principali dove è stato girato.

Nuova Zelanda, Parco nazionale Tongariro

Le riprese per i tre film sono state girate contemporaneamente in molte location all’interno di aree prestabilite della Nuova Zelanda e dei parchi nazionali tra l’11 ottobre 1999 e il 22 dicembre 2000, per un periodo totale di 438 giorni.

In seguito alle scene di battaglia riprese nel Parco nazionale del Tongariro, sono stati necessari lavori di restauro nel parco.

La parte più alta il Monte Ngauruhoe è stata utilizzata come supporto per la realizzazione del Monte Fato, il luogo in cui sono stati forgiati gli anelli, tra cui l’unico sopravvissuto, protetto da Frodo e da tutta la compagnia.

Hobbiton

Tra i set più particolari vi è lo scenario creato nella località di Matamata, nell’Isola del Nord, nella quale è stata ricreata l’ambientazione di Hobbiville; oggi la cittadina espone il cartello Benvenuti a Hobbiville, all’ingresso, attirando così un discreto turismo di settore. Il delizioso villaggio degli Hobbit è stato ricavato dalle amene colline fra Waikato e Matamata, poco distante da Auckland. Il set del film è rimasto come un parco di divertimenti, Hobbiton. 

Wanaka

Più a Sud, a Wanaka, nella Regione dei Laghi, furono girate molte scene della saga e qui è dove sono state ambientate la Torre di Isengard e la Foresta di Lothlorien

Cascata di Tawhai

Questa meravigliosa cascata fa da sfondo alla scena in cui Gollum sta pescando. Si tratta di una delle mete e destinazioni più visitate in Nuova Zelanda, anche dopo la celebre saga.

Pinnacoli di Putangitua

Si tratta di un piccolo parco nazionale costituito da una serie di pinnacoli di roccia, molto caratteristici, formati dall’erosione dell’acqua nel corso degli anni. Questi pinnacoli facevano da cornice alle strade dei morti, quelle che Aragon, Gimli e Legolas percorsero per risvegliare l’esercito dei morti ne Il ritorno del re. 

Casa del popolo Rohan

Una delle location più spettacolari del film è la casa del popolo Rohan, a Edoras. Qui potete vedere bellissimi e ampi spazi della città collinare, circondati nel film da alte montagne innevate. Questo luogo, che nella realtà è il Monte Sunday nel distretto di Ashburton, nell’Isola del Sud, ha resistito per molto alla prova del tempo.

Seminario Weta

Il bosco sul Monte Victoria fu usato per sostituire i boschi di Hobbiton, lì dove gli hobbit si nascondevano dal Nazgul sotto le radici degli alberi. 

Scritto da Chiara Sorice

Lascia un commento

Cosa vedere a Siena e dintorni in 3 giorni: la guida consigliata

Castelli medievali in Italia: quali sono i più belli da visitare?

Leggi anche