Il fenomeno del tramonto è uno degli spettacoli più belli che la natura ci regala, specialmente in inverno. Scoprite dove vedere i tramonti più belli in montagna.
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Se siete delle persone romantiche, che hanno un debole per i tramonti infuocati ed emozionanti, allora dovete sapere che l’inverno è una delle stagioni più belle per godersi spettacoli di questo tipo.
I tramonti, fenomeni così sublimi ed emozionanti, in inverno sono ancora più belli e intensi: questo ha delle spiegazioni scientifiche e chimiche.
Quando il sole si avvicina al crepuscolo, la luce prodotta è più radente e deve attraversare uno strato più ampio di atmosfera.
La luce blu viene filtrata e riflessa mentre i colori più caldi (giallo, arancione e rosso), riescono a passare e raggiungono i nostri occhi.
A questo fenomeno fisico si sommano le caratteristiche dell’inverno: temperature più basse e minor umidità portano ad avere minor quantità di vapore acqueo in atmosfera.
Se ci fossero particelle di grandi dimensioni la luce rossa verrebbe in parte riflessa e il suo colore tanto forte al crepuscolo faticherebbe a raggiungere i nostri occhi. Si può quindi dire che lo spettacolo invernale dei tramonti è legato a poca umidità e a una maggior pulizia dell’aria.
Naturalmente i posti di montagna, per queste ragioni, consentono di ammirare spettacoli più intensi al tramonto.
In particolare nelle Dolomiti questo fenomeno è particolarmente bello: l’enrosadìra è un termine ladino, la lingua antica delle popolazioni delle Dolomiti, che sta ad indicare il fenomeno delle pareti rocciose che si tingono di rosso al momento del tramonto. Le montagne delle Dolomiti, fatte di dolomia, che quando viene colpita dalla luce solare fa sì che le pareti si infuochino di colori splendidi.
Ecco allora i punti più belli che vi consigliamo di non perdervi.
Dal Passo parte una strada sterrata, praticabile anche in inverno, che in 10 minuti porta ad un balcone panoramico sulla valle di Falcade.
Da qui è possibile fotografare molte vette dolomitiche famose come il Pelmo e il Civetta, che all’ora del tramonto si tingono di sfumature calde e avvolgenti.
Anche se non è all’interno del territorio dolomitico offre una visione di insieme delle Dolomiti viste da Ovest.
Per godere di questo panorama, particolarmente apprezzabile al tramonto, occorre salire a piedi da Lazfons sopra Chiusa. Il rifugio Lazfonser Creutz si raggiunge in circa due ore di cammino.
In Val d’Amola risiede uno dei rifugi più panoramici del Trentino, il rifugio intitolato al famoso pittore del Trittico delle Alpi, Giovanni Segantini.
Dal Rifugio, posto sotto l’imponente parete Est della Presanella, si può fotografare, il versante Ovest del massiccio del Brenta.