Elafonissi, quando la sabbia si tinge di rosa.
Creta con le sue spiagge e le sue bellezze storiche è una delle mete più amate dai turisti di tutto il mondo che qua trovano un clima piacevole, spiagge attrezzate, cultura e buona cucina.
L’isola ha coste estremamente frastagliate e che passano da spiagge meravigliose a scogliere aspre e dure, immerse in un mare che nella bella stagione è tiepido ed attira turisti e sportivi, specie per il windsurf.
Una delle spiagge più famose di Creta è Elafonissi, famosa per la sua laguna, e per una peculiarità che la rende praticamente unica al mondo: la sabbia è rosa. La spiaggia contrasta con il turchese delle acque poco profonde ed è una delle mete immancabili per chi visita Creta e non vuol perdersi i suoi scorci più belli.
Le acque nella sua baia raggiungono il metro di profondità, quindi, specie in estate sono piacevolmente tiepide.
Perla del Mar Libico, Elafonissi è un gioiello prezioso per Creta, con la sua spiaggia caraibica e la vegetazione mediterranea incontaminata e ben sorvegliata dalle forze dell’ordine che sono piuttosto severe con chi non rispetta l’ambiente. La spiaggia si trova sul lato sud occidentale dell’isola e non è facilissima da raggiungere, perché si può solo andarci in auto o in autobus, a meno di non essere in barca.
Di fronte alla spiaggia si trova una piccola isola sabbiosa, con le tipiche dune che in alcune fasi di marea può essere raggiunta a piedi lungo una lingua di sabbia di circa 200 m che emerge dai flutti.
L’isola è raggiungibile sempre, mare permettendo con un po’ di pazienza e la passeggiata nel mare è piacevole, visto che la sabbia è sofficissima e non ci sono pericoli di sorta. La corrente nella baia è minima e con l’acqua tiepida che arriva all’ombelico ne vale davvero la pena.
Per motivi di conservazione la spiaggia è solo limitatamente attrezzata, con un numero di lettini ed ombrelloni a disposizione che minore rispetto a quello dei turisti che ogni giorno vengono qua per vedere questa meraviglia e godersi un giorno di relax al sole, immersi nel silenzio della natura.
Purtroppo per chi decide di visitarla, si deve partire preparati a starsene sdraiati sotto il sole con mezzi propri, se non si prenota un ombrellone per tempo. L’importante è rispettare la spiaggia e non danneggiarla in alcun modo, lasciando rifiuti o accendendo fuochi perché le sanzioni possono essere davvero pesanti.
Per raggiungere Elafonissi occorre circa un’ora di viaggio da Hania, che dista circa 75 km, lungo un percorso che incontra le gole delle Montagne Bianche, una vista superba e spettacolare che ha un che di magico e che riporta indietro nel lontano passato mitologico dell’isola.
Sono enormi colline di creta bianca che lentamente si sciolgono per effetto della pioggia ed hanno un che di desertico ed abbagliante.
Per chi è arrivato alla spiaggia di Elafonissi, visto che il viaggio non è cortissimo, potrebbe anche interessare una visita al vicino monastero di Chrissoskalitissa che si trova ad appena 5 km di distanza e che è possibile visitare e da cui si gode una vista superba del tramonto in mezzo al mare. Il monastero sorge su uno sperone roccioso e dalle sue terrazze si può godere di una vista ampissima che abbraccia tutto il mare e molto dell’interno.
La spiaggia di Elafonissi comunque è anche una zona protetta con un regolamento piuttosto severo perché il luogo di nidificazione delle tartarughe di mare del Mediterraneo le Caretta Caretta che è a rischio di estinzione e viene tutelata.
In alcuni periodi dell’anno ci possono essere parecchie restrizioni per l’accesso, quindi è utile informarsi prima di partire per non rischiare di dover guardare la bellezza della baia da fuori.