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Etrètat è un piccolo borgo pittoresco, che sorge incastonato tra due scogliere imponenti e suggestive, le più famose della costa settentrionale della Francia: la Falaise d’Amont e la Falaise d’Aval.
Cosa vedere ad Etrètat in un giorno
Per via del suo fascino così tranquillo e pacato, questo villaggio di pescatori è stato scelto come dimora da diversi personaggi di spicco, come ad esempio Monet.
Pensate che le ostriche che venivano qui pescate erano talmente buone e pregiate che vennero scelte per rifornire la reggia di Versailles!
Se siete curiosi di esplorare Etrètat allora questo articolo fa per voi: abbiamo pensato a una guida sulle cose da vedere qui in un giorno, così da non perdere le cose fondamentali!
Le falesie
Come detto, Etretat è un piccolo borgo incastonato tra le scogliere che si affacciano sul mare impetuoso.
Una delle falesie più belle è quella di Aval: una roccia abbastanza chiara, circondata da prati di un verde brillante e bagnata da un mare blu intenso, che instancabile si riversa sulla costa, rendendo il panorama sublime e suggestivo.
Una scaletta vi porterà in cima alla scogliera, dove c’è una postazione panoramica con panchine per apprezzare la bellezza sconfinata di questo luogo magico.
La casa museo di Maurice Leblanc
Maurice Leblanc è uno degli scrittori francesi più famosi, colui che ha dato vita al personaggio intrigante e simpatico di Arsenio Lupin, il ladro gentiluomo di Etretat.
La visita presso la casa di Leblanc è un’esperienza davvero suggestiva e a tratti misteriosa, perchè viene organizzata sotto forma di esperienza teatrale: infatti viene sviluppata come se si trattasse di una missione investigativa, accompagnata dalle voci dei personaggi dei libri di sottofondo.
Il sentiero dei doganieri
Dalla falesia d’Aval fino alla spiaggia di Antifer, si sviluppa il sentiero dei doganieri, lungo 1300 km.
Questo sentiero venne realizzato per volere di Napoleone Bonaparte, per far si che i doganieri potessero tenere sotto controllo tutta la zona.
Oggi è uno dei percorsi più belli della costa settentrionale francese, dove si può ammirare il mare e il paesaggio circostante tra scorci pittoreschi e sublimi.
Durante il cammino è possibile anche osservare i resti dei vecchi bunker della seconda guerra mondiale. Il muro dell’Atlantico, così definiti, fu costruito per impedire alle truppe degli alleati di sbarcare, creando punti per sparare con i cannoni e presidiare le coste.
Il centro di Etrètat
Dopo aver fatto una full immertion nel paesaggio naturale in cui sorge Etretat, visitate anche il suo centro storico, gradevole e vivace.
Non perdetevi una visita al vieux marchè, il mercato coperto risalente ai primi del Novecento, dove la tradizione e le usanze del posto si manifestano in tutto il loro splendore, attraverso cibo e pezzi d’artigianato..
