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Rinvio dell'Expo 2020 di Dubai: le nuove date e le novità da conoscere.
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Dopo le olimpiadi, adesso è ufficiale anche il rinvio dell’Expo di Dubai 2020 a causa della pandemia causata dal Coronavirus. Vediamo, quindi, quali sono le novità e le nuove date dell’evento.
La pandemia del Covid-19 sta colpendo tutto il mondo, senza risparmiare nessun Paese, e sta costringendo governi e organizzazioni a misure straordinarie.
Dopo il Campionato Europeo di Calcio e le Olimpiadi di Tokyo, adesso è il turno dell’Expo di Dubai che ha preso la dolorosa decisione di rimandare l’evento.
Il governo emiratino ha accolto la richiesta di diversi Paesi che sono alle prese con la pandemia.
La kermesse si sarebbe dovuta aprire a ottobre, ma le previsioni e il lavoro da svolgere per la sua organizzazione ha reso necessario il rinvio.
La decisione per l’Esposizione Universale che si sarebbe dovuta tenere a Dubai tra i mesi di aprire e ottobre è ormai scontata. Infatti, a seguito della teleconferenza tra i 32 membri del comitato direttivo, è stato chiesto un rinvio di 12 mesi, e gli Emirati arabi si sono detti favorevoli.
Spetta, poi, al comitato esecutivo e all’assemblea del Bureau International des Expositions, o Bie che, dietro proposta del governo emiratino, dovrà annunciare la nuova data per l’Expo.
Probabilmente il rinvio sarà di un anno esatto rispetto alle date originarie che andavano dal 20 ottobre al 10 aprile 2021.
I numerosi Paesi che sono stati colpiti in modo significativo dal virus, hanno quindi espresso l’esigenza di rinviare di un anno l’apertura di Expo 2020 Dubai per poter essere in grado di superare l’attuale situazione di emergenza.
La speranza del governo e del comitato esecutivo dell’evento è quella di accogliere tutto il mondo. Per tale motivo è stato necessario aspettare per rendere tutti in grado di viaggiare in sicurezza e godersi a pieno l’evento.
Alla videoconferenza, infatti, è stata accolta in uno spirito di solidarietà la proposta di posticipo di un anno.
L’Italia, inoltre, ha assicurato, che continuerà a preparare la sua partecipazione all’Esposizione Universale insieme a tutte le istituzioni, i partner e gli sponsor.
Infatti, l’Italia per prima riconosce l’importanza di questo evento, dopo l’Expo di Milano tenuta nel 2015. Questo appuntamento è un’importante occasione di rilancio per il Sistema Paese, per attrarre in Italia investimenti e flussi turistici.
Ora tocca al ministero degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti a sottoporre al Bie una proposta formale con le nuove date dell’Esposizione su cui servirà il voto favorevole di due terzi dei 160 Paesi membri.
Durante la teleconferenza, infine, si è anche deciso di raccomandare a tutti i Paesi partecipanti il completamento dei lavori di costruzione. Inoltre, si raccomanda la messa in sicurezza dei Padiglioni, laddove possibile e nei tempi previsti.