Isole tropicali, metropoli meravigliose dal ritmo trascinante, rigogliose foreste pluviali e spiagge dalla fine sabbia bianca, creano uno scenario indimenticabile situato nell’America del Sud, in Brasile, uno dei Paesi più affascinanti del mondo. In questa terra, dove si cela la perfetta unione di paesaggi trascendentali multicolori che ospitano un magnifico patrimonio faunistico e vegetale senza precedenti e città coloniali senza tempo, si trovano le favelas.
Le principali Favelas del Brasile
In una città così festosa come Rio de Janeiro, con i suoi variopinti colori del Carnevale, immersa in un dolce paesaggio di colline verdi, spiagge dorate e mare blu, con enormi grattacieli che costeggiano tutto il litorale, si trovano 763 favelas, che rappresentano il lato più crudo e povero di tutta la cittadina. Allontanarsi per un momento dalla parte più ricca, può farci scoprire infatti come sia realmente la vera anima della città.
Il nome favela, deriva da una pianta che cresce negli aridi terreni del Brasile, soprattutto nei terreni in cui i militari brasiliani si scontrarono contro i ribelli, lasciando il posto arido e grezzo.
Santa Marta, chiamata anche Dona Marta, si trova nel quartiere di Botafogo ed è, oltre ad essere una delle più sicure, una delle più famose favelas di Rio de Janeiro, poiché fu la prima favela ad essere stata ripulita nel 2008.
Questo la rende visitabile a tutti i turisti, che apprezzeranno sicuramente la statua del cantante Michael Jackson, realizzata dopo la registrazione di alcune scene del suo videoclip, “They don’t care about us”, nel 1996.
Vila Cruziero è una delle favelas più antiche risalenti al XIX secolo che si trova immersa nel quartiere di Penha. Famosa per la street art che domina tutto il quartiere, il suo nome deriva dalla presenza di una croce sulla collina dove si è sviluppata la favela stessa. I primi residenti furono degli schiavi neri in fuga, che proprio qui in questa località trovarono riparo e protezione ad un prete del luogo.
Vidigual, situata sul Morro Dois Irmãos, è sicuramente una delle favelas brasiliane più sviluppate. Questa particolare favela, è la più apprezzata ed immortalata nelle fotografie dei viaggiatori, poiché trova la propria locazione su una montagna dalla quale si può ammirare tutto il panorama sottostante, compresa la spiaggia di Leblon, che si trova proprio ai suoi piedi.
La seconda favela in ordine di grandezza è Vila Conoas, situata a ridosso della spiaggia Sao Conrado. La cosa che la rende una delle più particolari favelas nel Paese, è il netto contrasto tra la ricchezza e la povertà di quei luoghi, poiché, proprio al suo fianco, si trova un golf club, simbolo quindi di una parte di società che sta bene economicamente.
La favela più grande di tutta la città di Rio de Janeiro, nonché di tutta l’America del Sud, è però Rocinha.
La storia di Rocinha
Nata nei primi anni ’90, Rocinha è la favela più grande del mondo con più di 75.000 abitanti ufficiali, anche se si parla di una popolazione superiore alle 200.000 persone. Situata sulle colline della zona Sud, dando uno sguardo verso l’orizzonte si scoprirà, oltre all’emozionante panorama tipico di tutto il Brasile, la vera essenza della città di Rio de Janeiro, fatta di contrasti tra i lussuosi edifici, disposti lungo la costa e le baraccopoli delle favelas. Difatti, Rocinha, sorge vicino ad uno dei quartieri più benestanti di tutto Rio de Janeiro: Sao Conrado.
All’interno di Rocinha, al giorno d’oggi, non manca nulla. Pacificata nel 2011, nonostante la costante presenza della polizia, si vivono ancora attimi di tensione e terrore, poichè molti abitanti possiedono radio e televisione, oggetti di frequenti furti. Vi sono anche edifici adibiti ad ospitare diversi servizi pubblici come banche, posta, scuole ed anche un piccolo teatro.
Una visita alle favelas va oltre ai racconti di costruzioni fatte con mattoni e lamiere e situate in mezzo alla foresta: le favelas sono una realtà sicuramente drammatica ma sono una realtà viva, colorata ed interessante, da visitare almeno una volta nella vita per chi vuole vivere appieno la realtà di un Brasile ormai dimenticato.
Come raggiungere Rocinha
Per visitare una o più favelas di Rio de Janeiro consigliamo vivamente di affidarsi a delle agenzie specializzate nell’organizzazione di tour di questi quartieri.
La favela di Rocinha è facilmente raggiungibile sia in autobus sia in metro.
Vi sono diverse linee in differenti punti dell’area di Rio de Janeiro che vanno verso Rocinha: c’è l’autobus – INT3/548, l’autobus – INT8, l’autobus – TRO4/104 ed infine anche l’autobus – TRO9, con cui bisogna prendere la metro L1 con cambio alla metro L4.
Entrambi i mezzi si possono prendere in diversi punti della città di Rio de Janeiro.
Da São Clemente, Botofogo a Rocinha ci vogliono 44 minuti prendendo l’autobus TRO9. Da Praia De Botafogo a Rocinha occorrono 52 minuti prendendo l’autobus TRO4/104. Da Rua Raul Pompéia, Copacabana a Rocinha ci vogliono 31 minuti prendendo l’autobus INT8. Infine, partendo da Rua Jardim Botânico a Rocinha occorrono 25 minuti prendendo l’autobus INT3/548.