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Grazie alla particolarità del suo centro storico, Ferrara è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Unesco nel 1955 ,diventando di conseguenza una città presa di mira per visite brevi di un giorno, riuscendo a godersi allo stesso modo la sua bellezza a pieno.
Situata in Emilia-Romagna, è una città d’arte e di cultura, di cui le origini restano ancora ad oggi un mistero. Si dice che la città venne fondata da una fanciulla troiana sfuggita dalla patria distrutta, ma queste sono solo leggende che non hanno alcuna attendibilità.
Leggende a parte, Ferrara oggi è una città vivace grazie ai suoi musicisti di strada, e soprattutto, è ricca d’arte, con diverse manifestazioni tra cui il famoso Palio, considerato il più antico d’Italia.
Ferrara cosa vedere in 1 giorno
Se si ha a disposizione un solo giorno per fare una gita fuori porta, Ferrara è sicuramente la scelta migliore. Una città a misura d’uomo che si può girare senza problemi a piedi o, se si preferisce, in bici, dato che è riconosciuta come la città delle biciclette grazie alle migliaia che sfrecciano per le strade. Ecco qui di seguito alcune cose da vedere in un giorno visitando Ferrara:
Castello Estense
Situato al centro della città, è sicuramente il simbolo di Ferrara ed è una meta da non mancare assolutamente. Nel 1385 iniziarono i lavori di costruzione del castello e, ad oggi, è uno dei pochi castelli con fossato presenti in Italia.
Visitando il Castello sarà possibile scoprire le prigioni, le sale affrescate, la cappella e il giardino, scoprendo la vita quotidiana di una delle famiglie nobili più potenti d’Europa: gli Estensi.
Cattedrale di San Giorgio Martire
Nella piazza delle Erbe a pochi passi dal Castello, si trova la cattedrale: uno dei luoghi più sacri dell’intera città. Costruito in marmo bianco, porta con sé diversi stili stilistici, come lo stile barocco delle tre navate interne e quello rinascimentale del campanile rimasto incompiuto.
Simbolo storico della città, chiamato anche “Duomo” dalla gente del posto.
Via delle Volte
Un luogo dove il tempo si è fermato ai tempi del Medioevo. Luogo perfetto per coppie innamorate e fotografi.
Nonostante la sua posizione vicina al Museo della Cattedrale, questa via di ben 2 km con archi sospesi non è molto frequentata, ideale quindi se si è in cerca di tranquillità, potendo così ammirare uno scorcio della città capace di lasciare chiunque a bocca aperta con la sua bellezza.
Oggi sono presenti delle trattorie, ma il più della via è costituita da abitazioni private. Un tempo, invece, era un luogo poco raccomandabile, ritrovo di prostitute e assassini.
Il Palazzo dei Diamanti
Chiamato così grazie ai suoi 8500 blocchi in marmo bianco e rosa, progettato dall’architetto Biagio Rossetti nel 1943.
Si dice che dentro uno di questi blocchi che ricoprono le due facciate del palazzo, si trovi uno dei diamanti della corona appartenuta a Ercole I, di cui solo lui sapeva l’esatta posizione.
All’interno del palazzo vengono esposte diverse opere d’arte, mentre al primo piano si trova la famosa Pinacoteca Nazionale di Ferrara.
Piazza Trento e Trieste
Il centro di passaggio per chiunque voglia visitare i diversi luoghi di culto di Ferrara. Presenta un particolare marciapiede, lungo 120 metri e largo 12, sulla quale passeggiano cittadini e prendono posto bancarelle e tipici mercatini natalizi nel periodo invernale.
Palazzo Schifanoia
Nome dato non a caso da Alberto V d’Este in quanto questo doveva essere un luogo per allontanare la noia. All’interno del palazzo si trovano il Salone dei Mesi, ricco di affreschi, e la Sala degli Stucchi.
Ad oggi questi due sono gli unici locali visitabili a seguito della forte scossa di terremoto che colpì l’Emilia-Romagna nel 2012.