Questa festività ha un significato estremamente importante. Ecco tutto ciò che dovreste sapere in merito.
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Celebrata il 25 aprile, la Festa della Liberazione ha un significato estremamente importante. Si tratta di una festività pubblica in tutta Italia che commemora la liberazione del Paese da parte delle truppe alleate e della resistenza italiana alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
La festa vuole onorare tutti coloro che sono morti durante la guerra, dai soldati che hanno combattuto oltreoceano alle vittime civili. Si stima che quasi mezzo milione di italiani siano morti durante la guerra.
Vengono onorate in particolare le vite di coloro che hanno servito come partigiani nella Resistenza italiana e che hanno combattuto le truppe di Mussolini e i nazisti.
La liberazione segnò anche la fine di 23 anni di dominio fascista in Italia.
La giornata viene celebrata con raduni nelle città di tutta Italia. Le celebrazioni possono spaziare dalle marce delle bande musicali ai raduni politici e ai concerti di musica.
È un giorno festivo in Italia dal 1946. Una tradizione popolare è il canto della canzone popolare “Bella Ciao”, che narra di un partigiano morto per la libertà italiana, il cui unico desiderio era quello di essere sepolto in montagna all’ombra di un bel fiore.
La giornata è celebrata a Roma con una cerimonia mattutina all’Altare della Patria, alla quale partecipa il Presidente della Repubblica italiana. Inoltre, la giornata è tradizionalmente segnata da sfilate in tutto il Paese, organizzate dall’ANPI, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Questi eventi sono solitamente caratterizzati da discorsi, deposizione di corone e canti di Bella Ciao, l’inno della resistenza antifascista,
In questa giornata tutte le scuole e gli uffici statali saranno chiusi, così come molti negozi. Mentre alcune località turistiche rimarranno aperte, le attrazioni comunali come musei e monumenti saranno chiuse e i trasporti pubblici potranno effettuare un servizio ridotto.
Poiché la Festa della Liberazione cade a una settimana di distanza dalla festa del Primo Maggio, questo periodo è tradizionalmente preferito dagli italiani per prendere giorni di ferie in più e creare una settimana di vacanza.
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