Torna anche per il 2020 l'attesissima Fiera del Tartufo Bianco di Alba, con date ed eventi da non perdere.
La Fiera del Tartufo Bianco di Alba 2020 è uno degli eventi più attesi del Piemonte, con nuove date ed eventi interessanti. Una manifestazione diventata, ormai, una tradizione, che non poteva mancare quest’anno. Scopriamo, quindi, tutti i dettagli sulla fiera gastronomica piemontese.
La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba è una delle più importanti vetrine dell’alta gastronomia e delle eccellenze italiane.
Famoso e attesissimo, poi, è il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, allestito per l’occasione, luogo ideale per apprezzare e acquistare i tartufi del territorio di Langhe, Monferrato e Roero.
All’interno del Mercato del Tartufo non manca, poi, il tradizionale Alba Truffle Show. Ci sarà spazio per gli spettacolari Cooking Show tenuti dai grandi chef, le Analisi Sensoriali del Tartufo, le Wine Tasting Experience, gemellaggi con territori d’eccellenza enogastronomica e “matrimoni del gusto” tra le colline di Langhe, Monferrato e Roero. Molto interessanti, poi, i dibattiti e gli incontri con ospiti d’eccellenza.
Ma la Fiera è un luogo di incontro per tutti, che svolge anche un’importante funzione didattica con l’Alba Truffle Bimbi, il padiglione dedicato ai bambini e alle loro famiglie.
Tra dubbi e incertezze, anche per quest’anno tornerà l’attesissima fiera, giunta alla sua novantesima edizione. L’evento si svolgerà dal 9 ottobre all’8 dicembre 2020, verrà quindi posticipata l’apertura di una settimana e prolungata fino all’8 dicembre.
Il tema scelto per la prossima edizione sarà il “Viaggio nel Mondo” per rappresentare il ruolo di ambasciatore del Tartufo Bianco d’Alba. Nel corso dei 90 anni di storia della Fiera il Tuber magnatum Pico è arrivato sulle migliori tavole del mondo, e grazie anche ad un grande personaggio quale Giacomo Morra, è diventato uno dei prodotti iconici dell’alta gastronomia a livello mondiale.
Sarà, quindi, una Fiera fondata sui valori tradizionali come la solidarietà con il distretto enogastronomico locale e con il mondo degli Chef. Si darà, inoltre, particolare attenzione al tema della sostenibilità sia dal punto di vista ambientale che economico e sociale.
Si prevedono novità anche dal fronte delle disposizioni anti-Covid. Potrebbero, quindi, esserci portali innovativi che permetteranno agli appassionati di partecipare alla fiera da casa propria. Questo potente strumento sarà, inoltre, un’ottima occasione per raggiungere ancora più persone, vicine e lontane, che potranno appassionarsi al tartufo e alla sua storia.
Eventi e manifestazioni non mancheranno, ma verranno comunque garantite le distanze di sicurezza e si rispetteranno le normative anti-contagio.
Le novità sulla nuova edizione dimostrano l’attenzione che il territorio e i cittadini riservano per le eccellenze culinarie e gastronomiche italiane, come, appunto, il tartufo bianco.
Ai visitatori attende, poi, un programma fitto di eventi che porterà fino alla giornata conclusiva dell’8 dicembre. Due mesi di alta cucina, cultura e scoperta di nuovi sapori.