La fiera del tartufo bianco d’Alba 2019 è la cornice perfetta per i grandi tartufi del Monferrato e delle Langhe e Roero. In queste zone, infatti, è possibile trovare gli esemplari più pregiati di Tuber Magnatum Pico, selezionati dai più grandi esperti al mondo e potersi confrontare con chi li conosce molto bene.
Fierta del Tartufo bianco d’Alba 2019
Venerdì 4 ottobre, l’89ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco si apre alle 17.30, con la tradizionale presentazione presso il teatro sociale di Alba. Sabato 5 ottobre, con il taglio del nastro in presenza delle autorità, la fiera entra nel vivo, con kermesse che si tengono ogni sabato e domenica per i mesi di ottobre e novembre nel Cortile della Maddalena.
Nella stessa cornice del Mercato, però, sono ospitati stand enogastronomici con le migliori produzioni artigianali della zona, che propongono cibi per palati sopraffini da accostare al delizioso tubero bianco che queste terre regalano a chi per tradizione familiare sa dove andare a cercarli a colpo sicuro. Per gli amanti dei vini, inoltre, i sommelier all’AIS, Associazione Italiana Sommelier, propongono i vini di Roero, Langhe e Monferrato da accostare al gusto delicato del tartufo.
La grande Sala Beppe Fenoglio, a pochissima distanza dal Mercato ospita, durante al fiera, eventi collegati ai tuberi, con appuntamenti gastronomici ed enologici con ospiti internazionali e italiani, come chef, scrittori ed artisti, tutti uniti dalla passione per i tartufi, il buon cibo ed il buon gusto.
I cooking show
Durante tutta la fiera del tartufo bianco d’Alba 2019 sono previsti Foodies Moments. Si tratta di appuntamenti dedicati agli amanti della buona cucina con cooking show con i migliori cuochi e gourmet del mondo che preparano delizie a base di tartufo. Nel corso dell’evento saranno anche premiate le idee migliori ed i piatti più interessanti ed innovativi, sempre nel rispetto delle radici tradizionali.
I vari ospiti delle manifestazioni e dei Foodies Moments sono patrocinati dal Consorzio Alta Langa DOCG, che fornisce il vino di primissima qualità per la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, organizzando un percorso attraverso piccole cucine raccolte in cui imparare i segreti degli chef stellati per rendere unica l’esperienza con questi tuberi eccezionali.
Fra gli ospiti del primo fine settimana spiccano lo chef Gabriele Boffa del “Relais Sant’Uffizio” di Cioccaro di Penango e Federico Gallo della “Locanda del Pilone” di Alba, ambedue giovani ma talentuosi cuochi che hanno collaborato con le cucine più raffinate in Europa e nel mondo. La domenica gli ospiti saranno Gille Dudognon de “La Chapelle Saint Martin” di Limoges e Michelangelo Mammoliti de “La Madernassa” di Guarene. I cuochi proporranno le loro reinterpretazioni e le risposte personali alla grande tradizione del tartufo bianco di Alba.
Le conferenze
In questa due giorni iniziali ci saranno anche conferenze sull’Olio, con esperti e nutrizionisti oltre che degustazione, con eventi aperti e gratuiti. Vista la vicinanza culturale di Limonge nella Francia, anch’essa parte delle Creative City Unesco come Alba, la domenica si terrà anche una conferenza sulla sua produzione di ceramiche, con la “pepita” studiata per conservare i tuberi in tutta la loro fragranza.
Nello spazio dedicato agli workshop, invece si terranno incontri sull’Analisi Sensoriale del Tartufo, con degustazioni olfattive e prove pratiche. In collaborazione con la Wine Tasting Experience, sono aperte le degustazioni di vini, ogni sabato e domenica nel Cortile della Maddalena. In occasione della fiera sarà anche aperto un mercato ambulante in piazza per permettere agli ospiti di conoscere i prodotti eccellenti dell’agricoltura della zona di Alba.
Gli altri eventi
Per i piccini e le loro mamme, invece, sono stati predisposte aree apposite per stare lontani dal caos della manifestazione, con postazioni comode per allattare, un’area fasciatoio e attività dedicate ai piccini per introdurli al mondo del tartufo bianco di Alba con giochi ed animazione pensata per loro.
Fra le attività che animeranno la fiera, da segnalare il carosello di auto storiche, la gara di tartufo “9° Memorial Umberto Granaglia” con le categorie Junior e Rosa. Domenica 5 ottobre, ci sarà una rievocazione storica con oltre mille figuranti in costume ed il Palio degli Asini, con l’assegnazione delle cavalcature ai Borghi in Piazza Risorgimento la mattina alle 10:00. Infine la musica classica con concerti la domenica mattina curati da Giuseppe Nova e Jeff Silberschlag.