Anche in Italia si può assistere alla fioritura dei ciliegi. I cittadini potranno assistere allo spettacolo nella Valle del Panaro, nel modenese.
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La fioritura dei ciliegi si può ammirare anche in Italia. Secondo il sito di Siviaggia, l’evento floreale più impressionante della primavera è certamente quell’esplosione di rosa dei fiori di ciliegio. Un appuntamento che in Giappone ha assunto un nome specifico, “hanami”, ma che è possibile ammirare anche in Italia.
Infatti, la penisola vanta un vero e proprio viale interamente dedicato a questi alberi, che nulla hanno da invidiare allo spettacolo della terra nipponica.
Si chiama Via dei ciliegi. Non è da confondere con il famoso viale dove abitano i piccoli Jane e Michael Banks, protagonisti delle pellicole di Mary Poppins.
Infatti, la via dei ciliegi di cui stiamo parlando non si trova a Londra, ma nel territorio della provincia di Modena. Il viale va da Vignola a Marano sul Panaro, nella valle del Panaro. Dopotutto, Vignola è rinomata sia a livello nazionale, sia a livello internazionale per le sue ciliege, la cui presenza risalirebbe all’età dell’Impero Romano. Secondo Siviaggia, gli storici starebbero ancora dibattendo sull’effettivo periodo in cui i contadini modenesi abbiano effettivamente iniziato a coltivare i ciliegi. A confondere le idee sarebbero alcuni elementi delle fonti storiche che attesterebbero come la coltivazione dei ciliegi abbia avuto inizio nell’Ottocento.
Una vera e propria valle. Per molti, il viale dei ciliegi è solo una piccola parte dello spettacolo che gli italiani possono trovarsi di fronte nella valle del Panaro. Infatti, i ciliegi coprirebbero buona parte di quel territorio, costituendo un perfetto concorrente ai ciliegi Giapponesi. Se il tempo lo permette, tra la fine di Aprile e l’inizio del mese di Maggio i visitatori possono già ammirare lo spettacolo, con l’intera via che si ricopre del caratteristico colore rosa degli alberi di ciliegio. Emozioni e suggestioni che solo il manifestarsi della potenza della natura in tutta la sua bellezza può dare.
In Giappone la fioritura dei ciliegi è un appuntamento imperdibile. Per gli abitanti della terra nipponica l’hanami è un evento di straordinaria bellezza, ma breve e per questo motivo, i giapponesi sono diventati esperti nel calcolare il giorno esatto in cui gli alberi si tingeranno del caratteristico colore rosato.
Eppure c’è di più. Da un punto di vista puramente filosofico, in Giappone si ritiene che ogni cosa abbia un’anima. Alla luce di tale concezione anche i ciliegi ne hanno una e – proprio per via dell’hanami – assumono un simbolismo molto particolare nella visione della vita dei giapponesi. Per il popolo del Sol Levante l’hanami è sia simbolo di straordinaria bellezza, sia della caducità del tempo, di fronte al quale ogni cosa è effimero, poiché breve. Un concetto che nella storia del Giappone si è ben radicato nel modo di intendere il mondo. Per esempio, nel periodo Sengoku, equivalente del nostro Rinascimento, i samurai ritenevano la loro figura molto vicina a quella dell’hanami: all’apparenza possenti e nobili, ma solo di passaggio in questa vita, in cui ogni cosa è sottomessa al volere del tempo.