Tutte le informazioni e le curiosità sulla fontana a ombrello in Messico.
Un’opera interessante e molto famosa è la fontana ombrello del Messico, situata all’ingresso del Museo Nazionale di Antropologia, nel Parco Chapultepec. Vediamo di cosa si tratta e tutte le curiosità.
Il Museo Nazionale di Antropologia, situato nel Parco Chapultepec è il più maestoso e visitato per le interessanti collezioni archeologiche, etnologiche e storiche di straordinaria ricchezza a Città del Messico.
Il Museo venne costruito nel ´63 su progetto dell’architetto Pedro Ramirez Vazquez.
Si tratta, infatti, di uno dei musei più importanti in America Latina e nel mondo, ed è situato nel centro della capitale nazionale Città del Messico. Questo è circondato da giardini in parte allestiti con mostre all’aperto.
Il Museo Nazionale di Antropologia custodisce ed espone reperti archeologici ed etnografici delle civiltà precolombiane che si svilupparono nell’area mesoamericana. Inoltre, documenta lo stile di vita odierno dei discendenti degli indigeni messicani. Con allestimenti suggestivi, nello spazio espositivo viene ricostruita la storia del Messico. Non manacano, quindi, le tribù nomadi dell’epoca preistorica, fino ai popoli precolombiani come i Maya e gli Atzechi, arrivando alla conquista colonizzatrice da parte degli spagnoli nel ‘500.
Disposta su due livelli lungo tre lati di un cortile centrale rettangolare, la collezione permanente del museo è presentata in 23 sale espositive. Queste sale sono tematiche e tutte dedicate al Messico. Troviamo l’area di antropologia preispanica a pian terreno fino all’etnografia al primo piano. La struttura comprende, inoltre, una sala ad accesso indipendente riservata alle mostre temporanee, due auditorium e l’Archivio Storico del Museo.
Entrando nel cortile centrale, la prima cosa che richiama l’attenzione è l’enorme fontana a forma di ombrello. Questa rappresenta un albero mitologico con incisioni di aquile e giaguari. Si tratta, infatti, di simboli di grande importanza per le culture mesoamericane.
Stiamo parlando del massiccio Monolite mitologico di Tláloc, un monumento precolombiano di pietra a rappresentazione della divinità azteca della pioggia. Le sue origini sono molto antiche, infatti pare che sia di origine teotihuacano.
Come da un ombrello gigantesco, una maestosa fontana a pilastro con incisioni di cultura mesoamericana lascia ricadere dall’alto una cascata artificiale d’acqua.
Quest’opera è ritenuta ormai un elemento identificativo del museo, poiché da il benvenuto al visitatore, immergendolo da subito nell’atmosfera atipica del luogo. La fontana è molto interessante perché riporta una simbologia molto cara e importante per le civiltà mesoamericane.