Se si compiono viaggi intercontinentali, se si deve chiamare un parente, un amico che abita in un paese oltre oceano o semplicemente se si vuole seguire la famosissima finale del Super Bowl di football americano, è importante tener conto dei fusi orari, ovvero del cambiamento orario che si ha nella parte del mondo che prendiamo in considerazione.
Il fuso orario varia da paese in paese, ad esempio quando qui in Italia sono le 10 di mattina, a New York sono ancora le 4 di notte.
Fuso orario, da cosa dipende
Per comprendere i fusi orari dobbiamo prendere in considerazione i paralleli ma soprattutto meridiani, chiamati anche coordinate, ovvero delle linee di riferimento create dai geografi, con le quali poter individuare con precisione ogni determinato luogo del mondo.
Come detto prima, prenderemo in considerazione i meridiani in quanto elementi fondamentali per determinare i vari fusi orari.
I meridiani sono delle linee verticali che ricoprono la terra in tutta la sua lunghezza. Suddividono inoltre il pianeta in spicchi, e si contano partendo dal meridiano zero, cioè il meridiano di Greenwich.
Come sappiamo la terra compie una rotazione, il sole impiega 24 ore per girare in torno alla terra, quindi in 24 ore passa davanti a tutti i meridiani geografici, impiegando 1 ora per spostarsi di circa 15° in longitudine.
L’ora locale fa riferimento al passaggio del sole sul meridiano locale, quindi i paesi che avranno un comune meridiano, avranno allo stesso tempo anche la stessa ora locale.
Per non creare problemi con gli orari tra paesi internazionali, la terra è stata suddivisa in24 ”spicchi” chiamati fusi orari, ognuno dei quali copre 15° di longitudine.
La terra ruota da Ovest ad Est; se ci spostiamo in un paese verso Est, dobbiamo sposterà la lancetta dell’orologio tante ore quanti fusi orari passiamo.
Ad esempio, a Londra (dove passa il meridiano di Greenwich) sono le 12.00, se voliamo verso Il Cairo, che si trova a 2 fusi orari di distanza ad Est, sposteremo la lancetta dell’orologio 2 ore in avanti, quindi saranno le 14.00.
Se viceversa voliamo verso New York, quindi a 5 fusi orari verso Ovest, sposteremo la lancetta di 5 ore indietro. A New York saranno quindi le 5.00 del mattino.
I fusi orari sono regolati anche attraverso i confini dei paesi, evitando così di avere singoli nazioni o continenti con 5/6 fusi orari diversi
Cambiamento di data
Per comprendere questo concetto, dobbiamo immaginare di guardare la terra dall’alto, sopra il polo nord. Vedremo così una terra illuminata per metà dal sole, mentre l’altra metà si troverà all’ombra.
Se teniamo conto del mediano di Greenwich, e tracciamo anche il suo anti-meridiano nella metà opposta della terra, otterremo una linea, chiamata cambiamento di data.
Il cambiamento di data,divide a metà il 13° fuso orario, (quello opposto a quello londinese) ai cui lati l’ora sarà la stessa ma i giorni saranno differenti.
Sempre per fare un esempio concreto, se a Londra partisse un’aereo (meridiano di Greenwich) a mezzanotte di lunedì, volando verso est, sposteremo l’orologio avanti di un’ora man mano che sorpassiamo i vari fusi orari, ma il giorno rimane lunedì.
Mentre se da Londra partisse un altro aereo nel senso opposto quindi verso Ovest, sposteremo l’orologio di un’ora indietro man mano che sorpassiamo i vari fusi orari, considerando il giorno come domenica.
Arriverà un punto, in cui i due ipotetici aerei si incontreranno, ovvero nel cambiamento di data dove:
a sinistra del cambiamento di data saranno le 12.00 di domenica, a destra dello stesso, saranno le 12.00 di lunedì.
Oltrepassando la linea di cambiamento di data è dunque necessario spostare le lancette:
-Di un giorno in avanti se ci si muove verso ovest
-Di un giorno indietro se ci si muove verso est