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Il fuso orario di Londra è quello che determina l’ora di tutto il resto del mondo. Da questo, infatti, è possibile calcolare l’orario degli altri Paesi. Ma scopriamo tutti i dettagli e le curiosità sul tempo.
Fuso orario di Londra
Per misurare il tempo, la superficie terrestre viene convenzionalmente suddivisa in spicchi, porzioni longitudinali che collegano i due poli. Considerando che la terra impiega 24 ore per girare su se stessa, gli assi che suddividono la terra sono dello stesso numero.
Ogni “spicchio” è chiamato fuso orario, ognuno dei quali è definito in relazione al Tempo Coordinato Universale, ossia l’UTC. Si fa quindi riferimento al meridiano primo che passa attraverso l’Osservatorio reale di Greenwich, a Londra. Da qui deriva l’espressione Tempo medio di Greenwich, o GMT, utilizzato per indicare l’orario di base.
il fuso orario da Calais-Dover invece è di 1 ora
Ma in realtà GMT (UTC) è l’ora locale di Greenwich solo tra le 01:00 UTC dell’ultima domenica di ottobre e le 01:00 UTC dell’ultima domenica di marzo. Per il resto dell’anno l’ora locale è UTC+1 a causa dell’ora legale.
Differenza orario Londra-Italia
Anche in Inghilterra è vigore l’ora legale che inizia a fine marzo e termina a fine ottobre. Questa coincide con l’ora legale italiana per cui la differenza oraria tra Italia e Inghilterra è sempre di un’ora. Infatti. l’Italia è sempre un’ora avanti rispetto all’orario di Londra.
Per cui, quando in Italia sono le 10, a Londra saranno le 9.
Fuso orario nel mondo
In base a quanto ci si sposta dal fuso orario londinese si spostano di conseguenza le lancette dell’orologio.
I paesi più estesi comprendono più fusi orari come nel caso degli Stati Uniti e dell’Australia.
Anche la Cina ha un territorio molto vasto, lungo il quale passano più fusi orari. Tuttavia, l’ora di Pechino funge da ora ufficiale in tutto il paese.
Per calcolare il fuso orario bisogna osservare la mappa con tutti i fusi orari o cercare il fuso orario della destinazione che interessa. Da qui bisogna, poi, aggiungere o togliere il numero di ore esatte rispetto all’UTC.
Fuso orario e jet lag
Il discorso dei fusi orari è strettamente legato a quello del jet lag. Si tratta di un disturbo temporaneo che si prova quando si percorrono grandi distanze. Parliamo, infatti, dello scompenso temporaneo provocato da un volo intercontinentale dal cambio del fuso orario.
I sintomi possono essere: stanchezza, alterazione del ritmo del sonno, irritabilità, inappetenza e cefalea.
La durata dei sintomi può variare in base a diversi fattori come l’età, la direzione del viaggio, il fuso orario, l’idratazione e le condizioni di salute generali.