Le Isole Galapagos sono situate nell'Oceano Pacifico. Esse sono una fonte smisurata di flora e fauna.
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Le Isole Galapagos formano un arcipelago composta da ben 13 isole diverse. Sono situate in una zona del pianeta in cui sono presenti molti vulcani. Esse infatti sono definite come delle isole vulcaniche. Sono famose sia per la flora incantevole che per la fauna degna di nota.
Sull’isola ci passò parecchio tempo Charles Darwin. Al suo rientro scrisse “L’Origine della Specie” nel 1859. Vediamo dove si trovano e qual è il migliore periodo per andarci.
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Da dove deriva la fama che circonda quest’isola? Essa fu il luogo di studio delle ricerche portate avanti nel 1800 da Charles Darwin. Queste isole presentano una fauna molto variegata. Ci sono ben 13 specie diverse di fringuelli, ci sono cormorani, pinguini, falchi e anche pellicani e poiane. Non ci sono solo uccelli, l’isola è molto abitata. Spiccano i leoni marini, le iguane e le tartarughe. E’ di notevole interesse scoprire che queste specie convivano tutte su una stessa isola di solo 8 mila chilometri quadrati.
Anche la flora non è da meno. Ci sono più di 500 specie di vegetali diversi. Tra esse possiamo trovare sia il pomodoro che il cotone. Ci sono anche molte specie diverse di cactus. Tutto ciò potrete constatarlo con i vostri occhi semplicemente girando per le isole dell’arcipelago. Ci sono molte agenzie che si propongono di organizzare tour e visite guidate alla scoperta dell’isola.
Le isole Galapagos sono situate nelle acque dell’Oceano Pacifico e fanno parte dello stato dell’Ecuador. L’isola più grande dell’intero arcipelago si chiama Isabela, a seguire ci sono Santa Cruz e Santiago.
Il periodo per andare alla Galapagos dipende principalmente dal clima. Si deve considerare che la temperatura media durante un anno intero è ben sopra ai 24 gradi. Il periodo migliore per andare è quello che comprende i mesi da Gennaio a Maggio. Le temperature massime in questi mesi sfiorano i 31 gradi. Purtroppo però è anche il periodo in cui le precipitazioni sono maggiori così come i giorni di pioggia. I restanti mesi sono leggermente meno caldi e con precipitazioni inferiori. Settembre si conferma il mese più piovoso dell’anno.
Il primo posto da vedere è Santa Cruz. E’ la meta più turistica dell’arcipelago e da sessa partono molte barche dirette verso tutte le altre isolette. Tra le tante attrazioni ci sono molti approfondimenti per quanto riguarda la tutela della flora e della fauna. Degna di menzione è anche la spiaggia. La sabbia è molto fine e il mare è davvero cristallino. Per arrivarci si può fare una passeggiata di circa 3 chilometri dal centro oppure prendere un taxi al costo di due dollari.
L’isola Isabela è la più grande e deve essere visitata assolutamente. Ogni anno le sue dimensioni aumentano sempre di più a causa delle eruzioni vulcaniche. Ne sono presenti ben 7 sull’isola ma non tutti sono ancora attivi. Solo la parte Sud dell’isola è abitata e ivi si possono prenotare degli hotel per poter soggiornare.