Se cerchi una vacanza fuori dal comune e a stretto contatto con gli animali, dal 2019 in Galles hai la possibilità di visitare la prima casa di riposo per bradipi al mondo: ecco tutti i retroscena del progetto.
Vecchiaia tranquilla per i bradipi
Il progetto potrebbe far sorridere, eppure in Galles la casa di riposo per bradipi è già una realtà. Merito di uno zoo locale, il Folly Farm Adventure Park and Zoo, che si è dichiarato disponibile ad accogliere gli esemplari di questa specie nati e cresciuti in cattività. A causa infatti del flusso costante di visitatori e degli stimoli visivi e uditivi sempre più stressanti, i bradipi possono trovare molto difficile sopravvivere in età avanzata all’interno degli zoo.
Spostarli in un’area più tranquilla può invece aumentare considerevolmente la loro aspettativa di vita, portandola fino ai 50 anni.
Non si tratta di un lavoro semplice: infatti i bradipi anziani richiedono infatti cure specifiche, a causa di tutti quei piccoli acciacchi dell’età che colpiscono – proprio come gli esseri umani – anche i nostri amici animali. Per questo motivo, i responsabili dello zoo si premurano di offrire ai bradipi cibo cotto (più morbido e più facile da digerire) e somministrano loro integratori al fegato di merluzzo, in grado di apportare notevoli benefici sulle articolazioni.
Infine, lo spazio ricavato all’interno del Folly Farm Adventure Park and Zoo per i bradipi anziani è inoltre perennemente controllato e l’altezza degli alberi è minore, per evitare che gli animali possano farsi male cadendo accidentalmente.
Una sicurezza in più per gli animali, quindi, ma anche una necessità per lo zoo. Racconta infatti il curatore del progetto, Tim Morphew: “Accogliendo questi animali più anziani e offrendo loro una casa accogliente per la loro vecchiaia, aiutiamo questo e altri zoo a liberare spazio per ospitare esemplari di bradipi più giovani, ancora adatti alla riproduzione.”
Al momento, gli ospiti della struttura ricavata al Folly Farm Adventure Park and Zoo sono soltanto due: un esemplare di bradipo maschio di 24 anni di nome Tuppee e una femmina di 35 chiamata Lightcap. Racconta il curatore che nei primi tempi i due non andassero troppo d’accordo, tuttavia non sono stati divisi per studiare i benefici della compagnia sulla psiche di un esemplare anziano. Infatti il bradipo, che per natura non ama particolarmente socializzare, soffre molto la solitudine in età avanzata.
La casa di riposo per bradipi si dimostra quindi un’ottima iniziativa per aiutare gli animali e un interessante e curioso punto di interesse in Galles.