Germania, 10 luoghi da visitare almeno una volta

Alla scoperta di 10 luoghi imperdibili in Germania, ecco la lista dei posti da visitare!

La Germania è ricca di posti meno conosciuti ma altrettanto affascinanti e ricchi di storia. Ecco i 10 luoghi da visitare assolutamente tra paesaggi innevati nascosti e mercati.

10 luoghi in Germania da visitare: la lista

Rifugio Krunkelbach

Il Parco Nazionale della Foresta Nera è ricco di cose straordinarie come Krunkelbachhütte, locanda alpina sulle pendici dell’Herzogenhorn, la seconda montagna più alta della Foresta Nera.

La Krunkelbach Hut si trova a 1.312 piedi sopra il villaggio alpino di Bernau.

Nascosto nel maestoso Herzogenhorn, il rifugio in legno assomiglia a una casa di pan di zenzero, con la neve che copre tutto.

Rothenburg ob der Tauber

Rothenburg ob der Tauber è il più tipico “villaggio invernale” medievale della Germania.

Risalente al 1170, la piazza del mercato del villaggio della Baviera settentrionale, sembra essere stata incantata. Il centro storico di Rothenburg, racchiuso da alcune delle mura cittadine feudali meglio conservate della Germania, ospita un villaggio natalizio e la più grande collezione al mondo di ornamenti natalizi tedeschi.

Tropical Islands

All’interno di un ex hangar per dirigibili troverete il più grande parco acquatico al coperto del mondo.

Tropical Islands con saune e Mai Tai. Si trova all’interno dell’Aerium, un hangar per dirigibili sull’aeroporto di Brand-Briesen costruito negli anni ’30, noto come la più grande sala indipendente del mondo.

Nel parco acquatico il soffitto è a cupola d’acciaio, con la foresta pluviale al coperto più grande del mondo con veri fenicotteri, tartarughe e farfalle, oltre a piscine a onde, tende e cabine per la notte e una spiaggia coperta fatta di vera sabbia.

Museo della porcellana di Meissen

In Sassonia il Museo della porcellana di Meissen è il luogo perfetto per gli ornamenti invernali. Situato accanto alla più antica manifattura di porcellane d’Europa, il museo conserva una collezione di oltre 20.000 oggetti di 300 anni di artigianato “oro bianco”, dal primo barocco ai tempi moderni.

Kunstmeile (Art Mile)

Il Kunstmeile di Amburgo racchiude l’arte europea attraverso lo spazio, il tempo e il centro della città. Il percorso comprende sei istituzioni al coperto in un unico pass con accesso completo.

Palazzo di Ahrensburg

Il Palazzo di Ahrensburg, a circa 12 miglia da Amburgo, è uno degli edifici rinascimentali più favolosi della Germania. Il museo all’interno, originariamente costruito dalla famiglia von der Osten, mette in mostra l’esclusivo stile architettonico Mehrfachhaus.

Monti Harz

Incastonati tra tre stati (Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e Turingia), i Monti Harz offrono alcune delle vette più sottovalutate e facilmente accessibili della Germania. L’Harz Baumwipfelpfad è un incredibile percorso tra gli alberi sulla catena del Grosser Burgberg sopra la valle del Kalten.

Liquidrom

Nascosta all’interno del Tempodrom, una sala concerti che era un tendone da circo, Liquidrom è una piccola oasi tra saune, bagni e sale massaggi. La caratteristica principale è una piscina galleggiante di acqua salata dove innovativi altoparlanti subacquei riproducono colonne sonore eclettiche.

Gasometro di Oberhausen

Il teatrale Gasometer Oberhausen ha la forma di barile, un tempo utilizzato per immagazzinare il gas che alimentava gli altiforni dagli anni ’20, poi dismessa nel 1988 e infine trasformata in uno dei luoghi d’arte più impressionanti d’Europa.

Vetrate di Chagall

Fondata nel 990, la chiesa subì un ampio restauro postbellico negli anni ’70 per diventare un simbolo di pace e riconciliazione. Il famoso artista ebreo Marc Chagall fu scelto per progettare le vetrate colorate come testimonianza di guarigione; la sua opera traeva spunto dall’Antico Testamento.

L’artista lavorò alle vetrate di St. Stephan per tutta la vita, contribuendo con nove pezzi prima della sua morte nel 1985 all’età di 97 anni. Il lavoro fu continuato dall’artista di vetrate colorate Charles Marq, suo collaboratore, che creò altre 19 vetrate per completare l’opera.

Scritto da Chiara Sorice

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