Tutte le informazioni che servono per conoscere i Ghat di Varanasi, da visitare durante un viaggio in India.
Durante una vacanza in India è molto interessante ammirare i Ghat di Varanasi, che sorgono lungo le sponde del fiume Gange.
Durante una vacanza nel territorio indiano, una delle località più interessanti da visitare è la città sacra di Benares.
Si tratta di un luogo che sorge lungo le rive del Gange, il fiume considerato sacro dagli induisti. In questo contesto territoriale le attrazioni principali da vedere sono i moltissimi Ghat di Varanasi. Se ne trovano a centinaia lungo la sponda occidentale del fiume e sono costantemente popolati da pellegrini e visitatori.
Le funzioni principali che vengono assolte durante una visita presso i Ghat sono quelle di lavare via i peccati o cremare i morti.
La moltitudine di fedeli che affollano i Ghat eseguono diversi riti in questo contesto, che iniziano la mattina e proseguono fino alla puja delle 18.00. Durante queste cerimonie si assiste a uno spettacolo di luci, suoni e colori che ha un’aria decisamente suggestiva. I burning ghat sono invece luoghi dedicati prettamente alla cremazione. Passeggiare lungo i Ghat di Varanasi è una delle esperienze più indimenticabili che si possano fare durante un viaggio in India.
La traduzione italiana del termine indiano Ghat vuol dire scalinata. I Ghat sono infatti degli scalini che dagli edifici scendono fino alle rive di un fiume, di un corso d’acqua o di una piscina artificiale. I Ghat sono solitamente costruiti in pietra e la loro esistenza serve per i vari tipi di cerimonie messe in atto dagli indù. Esistono diverse tipologie di Ghat, a seconda della funzione specifica per la quale si utilizzano. Nel contesto di Varanasi, lungo i 4 chilometri delle rive del Gange che attraversano il territorio, si possono ammirare ben 84 Ghat e oltre 300 templi. Visitare questo luogo permette di immergersi completamente nell’atmosfera della tradizione religiosa e cerimoniale dell’India.
Il Ghat pricipale di Varanasi è noto con il nome di Dashashwamedha Ghat ed è uno dei più frequentati dai fedeli e dai visitatori. Al tramonto lungo la gradinata ha luogo la Ganges Aarti, un’offerta rituale al Gange accompagnata da canti sacri. Il Munshi Ghat è riservato ai musulmani del luogo ed è usato per svolgere pratiche igieniche che non hanno a che fare con la religione. Il Narad Ghat e il Chauki Ghat sono considerati sacri, poiché si associano a episodi della vita del Buddha. Molti Ghat sono dedicati a figure importanti per l’India e per la religione induista. Alcune gradinate sono riservate ai lavandai, altre sono luoghi in cui si svolgono le cremazioni. Molti dei Ghat di Varanasi sono dedicati alle diverse divinità indù e sono avvolti in un’atmosfera pregna di sacralità.