Un'idea molto carina per i week end primaverili potrebbe essere quella di visitare i giardini: scoprite i più belli d'Italia!
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La primavera sta arrivando, con le sue temperature miti, il sole che splende più frequentemente e le piante in fiore che donano colore e allegria alle strade delle città.
Se amate questa stagione e volete apprezzare appieno la sua vitalità, quello che fa per voi è dedicarvi al mondo della natura, che raggiunge il suo splendore proprio in questo periodo.
Un’idea molto carina per i week end primaverili potrebbe essere quella di visitare i giardini che ci sono in giro per l’Italia, che fanno spesso da cornice ad edifici preziosi ed eleganti: luoghi dove la natura cresce rigogliosa e ordinata, e dove specie di piante e fiori diverse si incontrano dando vita a locus amoenus.
Se siete interessati a scoprirli, continuate a leggere l’articolo!
Villa d’Este si trova poco fuori Roma e per via della sua bellezza è stata decretata Patrimonio dell’UNESCO.
La vegetazione cresce rigogliosa, in perfetta armonia con la pietra dell’edificio della villa, creando un’atmosfera davvero suggestiva!
Sempre nel Lazio, si trova un giardino all’inglese davvero magico, che sembra sospeso nel tempo: sorge sui ruderi della città medievale di Ninfa, dove la natura cresce avvolgendo resti in pietra, rendendo il luogo davvero affascinante.
Tutt’attorno la zona è del WWF che si impegna a tutelare flora e fauna locale, talmente preziosa che il giardino è stato nominato monumento naturalistico.
Un giardino risalente al 1600-1700, che sembra ancora fermo a quel periodo così nobile e raffinato: al suo interno è possibile fare lunghe passeggiate rilassanti oppure giri in carrozza e in gondola, perfette per immedesimarsi in un’epoca ormai lontana.
Non perdetevi lo splendido roseto, che in primavere esprime tutta la bellezza di un fiore raffinato e delicato.
Questo giardino venne ideato e progettato dalla moglie del musicista inglese William Walton, Susana.
La particolarità di questo ambiente è quella di ospitare specie di vegetazione provenienti da aree diverse del mondo, che si incontrano dando vita a qualcosa di unico: da una parte sono presenti piante tropicali, dall’altra tipiche della macchia mediterranea e infine quelle orientali.
La storia di questo giardino risale addirittura al 1400, anche se l’aspetto con cui si presenta oggi risale al 1941, quando venne comprato dal ricco dottor Sigurtà.
Il giardino è aperto al pubblico, dunque perfetto per rilassarsi all’ombra di fronde sontuose e fare passeggiate rilassanti immersi nel verde silenzio.
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