La data e le iniziative organizzate in occasione della Giornata mondiale delle zone umide del 2021.
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In occasione della Giornata mondiale delle zone umide 2021 sono state organizzate iniziative legate alla tutela dell’ambiente e della biodiversità. Vediamo, quindi, quali sono le date e gli eventi per l’occasione.
Il 2 febbraio è la Giornata mondiale delle zone umide in occasione dell’anniversario dell’adozione della Convenzione sulle zone umide di importanza internazionale.
Per l’edizione del 2021 sono stati organizzati eventi ma anche iniziative volte ad aumentare la consapevolezza sul valore delle zone umide per l’umanità e il pianeta.
Infatti, per l’occasione il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” ha voluto concentrarsi sulla valorizzazione dell’area umida dello “Zoc del Peric”.
Questa zona è posta a confine tra Alzate Brianza e Lurago d’Erba. Si tratta di un importante stagno in cui sono presenti importanti specie di flora e di fauna: tra queste vi è anche la rarissima rana di Lataste e il tritone crestato, e oltre 100 specie di uccelli.
A causa dell’emergenza sanitaria, tuttavia, le iniziative sono per lo più sul web. Infatti, il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”, ha creato un nuovo sito internet per diffondere le bellezze naturalistiche dell’intera area del PLIS, il Parco Locale di Interesse Sovracomunale.
La giornata del 2 febbraio vuole celebrare l’importanza ed il fascino di paludi, torbiere e aree inondate. Ambienti che necessitano di tutela, per salvaguardarne anche le biodiversità oltre che la bellezza.
Ogni anno, anche Legambiente e il Circolo di Parabiago aderiscono all’iniziativa.
Per l’edizione del 2021 lo slogan della Giornata Mondiale è “Acqua, zone umide e vita sono inseparabili“. Questo titolo gli è stato dato per sottolineare l’importanza dell’acqua per la vita e la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi.
Legambiente ha, inoltre, lanciato un’iniziativa social che coinvolga tutti a partecipare alla giornata per l’ambiente, con un semplice atto simbolico. Si tratta di scattare un selfie possibilmente con un cartello, a una Zona Umida del territorio, come l’oasi Paradés, il fiume Olona, il canale o la rete irrigua del Villoresi e inviarla via email o pubblicarla sui social.
L’iniziativa è nata nel 1997, e la data non è stata scelta a caso. Infatti, la Convenzione sulle zone umide di importanza internazionale è stata firmata a Ramsar, in Iran, il 2 febbraio 1971.
La giornata internazionale è stata, poi, istituita nel 1997 proprio con lo scopo di aumentare la consapevolezza sul valore delle zone umide per l’umanità e il pianeta.
Negli anni la manifestazione è cresciuta e per ogni edizione agenzie governative, organizzazioni non governative e gruppi di cittadini organizzano iniziative.