Dopo il blue monday, ovvero il lunedì più triste dell’anno, anche altre giornate sono scandite da tradizioni e leggende, come i Giorni della merla, ma quali saranno i giorni più freddi del 2021? Scopriamo le storie e le curiosità su questa particolare tradizione.
Giorni della merla 2021
Riuscire a prevedere quali saranno i giorni più freddi dell’anno sarebbe molto comodo, ma le temperature sono fin troppo repentine per poter fare una previsione accurata. Tuttavia, vive da anni una tradizione che indica quando ci saranno le temperature più rigide.
Stiamo parlando dei giorni della merla. Questi cadrebbero, per il 2021, nei giorni di 29, 30 e 31 gennaio.
Non è chiaro, tuttavia, quale sia l’origine di questo nome.
Inoltre, a queste giornate sono legate numerose leggende oltre a tradizioni popolari e folkloristiche.
In alcune regioni d’Italia, inoltre, vivono tradizioni di canti dedicati a queste giornate, come nel Cremonese.
In realtà, le statistiche meteorologiche dicono che dopo la prima metà di gennaio si osserva una tendenza all’aumento della temperatura.
Le leggende
Secondo alcune fonti, la locuzione giorni della merla deriverebbero da una leggenda secondo la quale, per ripararsi dal gran freddo, una merla e i suoi pulcini, in origine bianchi, si rifugiarono dentro un comignolo. Questi emersero dal comignolo il primo febbraio, tutti neri a causa della fuliggine. Da quel giorno tutti i merli furono neri. La leggenda, infatti, vuole giustificare in maniera favolistica le differenze tra i colori delle merle e quelli dei merli.
Una seconda leggenda, invece, racconta di una merla, regolarmente strapazzata da gennaio. Gennaio si divertiva ad aspettare che lei uscisse dal nido in cerca di cibo, per gettare sulla terra freddo e gelo. Tuttavia, la merla un anno decise di fare provviste sufficienti per un mese, e si rinchiuse nella sua tana per tutto il mese di gennaio, che allora aveva solo ventotto giorni. L’ultimo giorno del mese, la merla, pensando di aver ingannato gennaio, uscì dal nascondiglio. Gennaio, tuttavia, se ne risentì così tanto che chiese in prestito tre giorni a febbraio e si scatenò con bufere di neve, vento, gelo, pioggia. La merla, così, trovo rifugio in un camino e dove rimase per tre giorni. Quando la merla uscì era salva, ma il suo piumaggio si era annerito a causa della fuliggine del camino, e così essa rimase per sempre con le piume nere.
Inoltre, sempre secondo la leggenda, se i giorni della merla sono freddi, la primavera sarà bella. Invece, se sono caldi, la primavera arriverà in ritardo.
Alcune varianti della storia vengono tramandate in alcune regioni d’Italia, come nel Forlivese e nel Cesenate, e nel Friuli. Un’altra versione poco differente si racconta anche nel territorio della Maremma.