Per gli amanti dello champagne: viaggio a Reims

Amate lo champagne? Scoprite il viaggio a Reims, il regno dello champagne!

E’ a Reims, a tre quarti d’ora di treno da Parigi, nella cattedrale gotica di Notre-Dame, che dall’816 al 1825 vennero incoronati e consacrati tutti i re di Francia, con due sole eccezioni. Scopri il viaggio nella patria dello champagne.

Viaggio a Reims: la patria dello champagne

Gli amanti dello champagne non possono esimersi dal fare un viaggio alla scoperta di Reims, la patria del vino. Dovete sapere che il 1° settembre 1729 Nicolas Ruinart, commerciante di tessuti, aprì il suo primo registro contabile dedicato al vin de bulles, ispirato dallo zio, il monaco benedettino Dom Thierry Ruinart, che sentendo parlare di un nuovo vino, non ancora chiamato champagne, ma apprezzato dagli aristocratici parigini, comprese che quelle bollicine avrebbero avuto un grandissimo futuro.

Si posero così le basi per la futura nascita di Ruinart, la più antica maison dello champagne del mondo, capostipite di una stirpe illustre di produttori di bollicine. Ecco dove far visita per chi ama lo champagne a Reims.

Rue des Crayères 4

A mezz’ora di cammino dal tempio dei re, un reticolo di otto chilometri che si sviluppa fino a quasi 40 metri di profondità conduce al sancta sanctorum di Ruinart: le 20 crayères, cave di gesso scavate a mano, eredità gallo-romana del V secolo dopo Cristo, perfetto per l’invecchiamento dello champagne.

Qui il prezioso frutto dello Chardonnay, vitigno simbolo della maison, riposa fino a tre anni per i vini non-vintage e dai nove ai dieci anni per Dom Ruinart, la punta di diamante (a novembre è stato presentata l’annata 2013).

Padiglione Nicolas Ruinart

Il 3 ottobre scorso è stato inaugurato il padiglione Nicolas Ruinart, progettato dal giapponese Sou Fujimoto: un’architettura quasi eterea, con grandi vetrate, facciate curve e un tetto concavo, che richiama la leggerezza e all’evanescenza delle bollicine.

Sono ispirati alle curvature e ai riflessi dorati delle bottiglie e del perlage anche gli interni del padiglione, disegnati da Gwenael Nicolas, dove si trovano bar con dehors affacciato sul verde, boutique, per una full immersione nel mondo dello champagne.

Giardino di Reims

E infine non potete perdervi il giardino che ha ottenuto la certificazione BiodiverCity Life, dove ci si avventura in una passeggiata alla scoperta delle 110 installazioni, sculture e opere d’arte che Ruinart commissiona da anni nell’ambito del progetto Carte Blanche.

Scritto da Chiara Sorice

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