Una vista mozzafiato capace di regalare emozioni uniche, tutto sul Gran Canyon South.
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Il Gran Canyon è uno tra i Parchi Nazionali degli Stati Uniti più antichi e più visitati anche a livello mondiale, con ben 6 milioni di turisti che annualmente vi si recano. Si tratta di un’immensa gola creata dal fiume Colorado nell’Arizona settentrionale che si estende per 446 km e raggiunge profondità fino a 1.857 m.
Gli accessi al parco sono ben tre: North rim, West rim e South rim, di cui quest’ultimo è quello che riscuote più successo fra i turisti, forse per la maggiore comodità nel raggiungerlo o forse per la presenza di numerose strutture ricettive.
In parole povere il South rim risulta il versante più attrezzato e dunque capace di rispondere alle esigenze di un vasto panorama di turisti. Ecco cosa vedere nel Gran Cayon South.
L’orlo sud presenta due ingressi, da scegliere in base alle esigenze di viaggio:
– SUD che conduce al Desert View
– EST che conduce al Grand Canyon Village
Questa possibilità permette di essere già indirizzati alla prossima meta, che sia a sud o est, una volta visitato in macchina il canyon; se invece si sceglierà di usufruire dei servizi navetta, e quindi parcheggiare l’auto, ciò non sarà più importante.
A livello di prezzi il costo per entrare nel Grand Canyon è di 30 dollari per chi utilizza la propria auto e di 15 dollari se invece si usufruisce del servizio navetta, bus o treno.
La desert view drive è una strada panoramica (e forse la più turistica) che collega il Grand Canyon Village alla area di servizio della view drive estendendosi per 40 km.
Dal Grand Canyon Village proseguendo verso est incontriamo:
Questi sono i principali punti di osservazione panoramica, dai quali si può godere di una vista impagabile sul Grand Canyon.
Oltre a questi però sulla Desert View Drive si possono vedere altri luoghi di interesse:
Watchover: dalla torre di controllo gli occhi si aprono su una vista unica, sia sul fiume Colorado, che sulla North Rim, e in generale su tutto il Grand Canyon.
La struttura nasce nel 1932 dall’idea dell’architetto Mary Elizabeth Jane Colter, che ha voluto richiamare le abitazioni tipiche della popolazione del Pueblo nel realizzare la struttura. L’idea alla base era di creare qualcosa che concordasse con l’ambiente circondante, senza creare uno stacco troppo forte con il panorama.
Rovine Tusayan e Museo, raggiungere le rovine costa di una piccola deviazione dalla strada principale, tuttavia un tuffo nel passato per conoscere la popolazione Pueblo è sicuramente da fare.
Gran Canyon Village: rappresenta una sorta di mini-città all’interno del Canyon che si incontra appena si entra nell’ingresso sud. All’interno troviamo il Visitor Centre, il market place, la stazione dei treni e gli alberghi.
Altra strada panoramica di appena 11 km nel Gran Canyon South forse ancora più popolare della prima. L’unica raccomandazione in questo caso è che la strada è accessibile a mezzi privati solo nei mesi invernali, mentre per il resto dell’anno ci si deve affidare a bus navetta. I principali punti panoramici sono: