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Le grotte di Onferno sono una riserva naturale suggestiva e interessante da scoprire nella costa romagnola, ma quali sono gli orari del 2020 per la visita? Tutte le informazioni sui prezzi, gli orari e le curiosità sui pipistrelli che abitano le cavità.
Grotte di Onferno: orari e prezzi 2020
Nella popolare e incantevole costa romagnola, inserita nell’entroterra della Valconca, la Riserva naturale di Onferno sono un’attrazione davvero imperdibile. Ad attrarre migliaia di visitatori ogni anno ci sono le incantevoli e suggestive grotte di Onferno, delle cavità carsiche che creano un paesaggio naturale meraviglioso.
L’incantevole paesino arroccato sulle colline della Valconca si chiamava originariamente “Castrum Inferni”. Poi, nei secoli il nome è diventato addirittura Inferno, prima di stemperarsi nell’attuale Onferno.
Il motivo di questo sinistro richiamo era dovuto alle fumate di vapore che nei mesi invernali, specie al crepuscolo, emanavano dalle rocce. Le nubi di fumo, infatti, lasciavano immaginare che proprio lì si celasse l’ingresso degli inferi.
Invece, il particolare fenomeno delle fumate è causato semplicemente dalla differenza termica tra l’interno della grotta e l’ esterno. Tuttavia, l’arcano fu svelato solo nel 1916, quando lo speleologo bolognese Quarina visitò per primo la grotta.
Inoltre, in passato Onferno rivestì una certa importanza grazie alla sua posizione strategica e alle cave di gesso, che rifornivano tutti i paesi vicini. Nei secoli fu un possedimento dei Malatesta, espugnato e distrutto da Federico da Montefeltro nel 1469. Oggi dell’antica pieve rimane poco, distrutta completamente nel 1944, di cui si possono ancora vedere la torre e la canonica, risalenti al XIX secolo.
Prezzi e informazioni
Per visitare le grotte, gli orari per il 2020 sono: d’estate, fino all’11 settembre, dal lunedì al venerdì visite alle ore 15.00 e 16.30; sabato, domenica e festivi visite alle ore 10.00, 11.30, 15.00 e 16.30. Invece, dal 12 settembre – 31 ottobre: sabato sabato visite alle ore 15.00 e 16.30; domenica e festivi visite alle ore 10.00, 11.30, 15.00 e 16.30.
Durante l’inverno, infine, dal 1 novembre al 31 dicembre: domenica e festivi visite alle ore 10.00, 11.30, 15.00 e 16.30.
La visita è sempre guidata è dura circa 90-60 minuti. Il biglietto di ingresso alle grotte costa 10 euro e ridotte 8 euro.
La grotta e i pipistrelli
Il complesso carsico ha uno sviluppo di circa 400 metri, con un dislivello di 64 metri. A caratterizzare le particolari grotte è la presenza di colonie di pipistrelli, con oltre 8000 esemplari.
Lungo il percorso si incontrano ambienti di diversa grandezza, alcuni molto ampi, altri più piccoli e ricchi di creazioni. La parte più famosa della grotta è la Sala Quirina, detta anche Sala dei Mammelloni per le grosse protuberanze coniche di gesso che sporgono dal soffitto. Questi mammelloni, spettacolari per dimensioni e numero, sono tra i più grandi d’Europa.