Dagli atelier specializzati ai concept store contemporanei: scopri quali negozi dovresti assolutamente vedere!
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Fare shopping a Torino è un’esperienza assolutamente unica. I torinesi ti diranno che la loro città ha due facce: una parla dell’eredità della corte sabauda e dell’Art Nouveau, mentre l’altra è giovane, cool e innovativa. Vedrai questa doppia personalità nei negozi della città, dagli atelier specializzati nel lusso ai concept store contemporanei.
Nel 1585, il duca torinese di Savoia, Carlo Emanuele I, sposò la figlia di Filippo II di Spagna e, attraverso le colonie spagnole, il cacao grezzo arrivò in Italia. La competenza di Torino per il cioccolato si sviluppò nelle mani di cioccolatai innovativi, che trasformarono la città nel centro del cioccolato d’Europa.
Oggi, la città è ancora sinonimo di dolcezza e i suoi abitanti sono altrettanto appassionati.
La Confetteria Stratta ha aperto nel 1836 e rimane una delle leggendarie pasticcerie di Torino. Fermati e scegli un assortimento di gianduiotto artigianale, il cioccolato più simbolico del Piemonte – i cioccolatini alla nocciola a forma di barca e a misura di morso furono inventati a Torino durante la reggenza di Napoleone in Italia (1796-1814). Guido Gobino, che ha aperto negli anni ’60, è un altro pilastro della pasticceria e ora ha due sedi. Assicurati di visitare anche i caffè storici di Torino.
Il supermercato Eataly, ora famoso in tutto il mondo, è nato a Torino nel 2007 con l’obiettivo di distribuire prodotti italiani sostenibili e di provenienza responsabile a prezzi accessibili. Riunisce cibo di qualità artigianale da tutta Italia in un comodo superstore, in modo da poter tornare a casa con un delizioso cesto pieno di specialità regionali. Per esempio, i famosi vini rossi piemontesi dei vigneti delle Langhe e di Asti, l’olio biologico spremuto a freddo del Ponente Riviera Ligure, i salumi di Fassone e i formaggi della Valle d’Aosta.
L’ampio viale Via Roma, nel centro storico di Torino, ha subito un’importante ristrutturazione tra il 1931 e il 1937, in piena epoca fascista. Il progetto, di Marcello Piacentini, è tipico dell’architettura razionalista dell’epoca, combinando il neoclassicismo di Novecento Italiano e il modernismo di ispirazione futurista. I primi sei isolati sono rimasti nello stile settecentesco che ricorda la vicina Piazza San Carlo. Purtroppo, i negozi qui non sono così notevoli come l’architettura.
Tra i vari luoghi in cui fare shopping a Torino, troviamo: