Molti punti di riferimento famosi di Atene, in Grecia, illustrano la sua intensa storia e la passione della popolazione locale per la mitologia antica.
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I monumenti e le attrazioni più importanti di Atene hanno conquistato milioni di visitatori. Chiamata così in onore di Atena, la dea della saggezza e del coraggio, Atene è una città ricca di gente cordiale e di una cultura vivace. Molti punti di riferimento famosi di Atene, in Grecia, illustrano la sua intensa storia e la passione della popolazione locale per la mitologia antica.
La capitale greca ospita anche diversi siti archeologici con sculture e rovine. Molti di questi sono stati costruiti per celebrare famosi dei e dee greci e ancora oggi influenzano la città.
Il Partenone è l’iconico tempio in rovina che si trova in cima all’Acropoli di Atene. La costruzione del tempio originale iniziò nel 447 a.C. e fu l’emblema dell’antica Grecia. Da vicino, questo è un punto di riferimento europeo di grande impatto visivo. Se si guarda da vicino, si possono vedere piccole sculture e altri elementi che rendono l’architettura greca antica così impressionante.
Il Museo dell’Acropoli ospita alcuni dei più famosi manufatti rinvenuti sul sito dell’Acropoli ateniese. Gran parte del pavimento del museo è in vetro trasparente e permette di vedere gli scavi sottostanti.
Si tratta di un museo affascinante, sia che abbiate un interesse particolare per la storia greca e romana, sia che vogliate semplicemente trascorrere qualche ora lontano dal caldo.
La Biblioteca di Adriano è uno dei monumenti più famosi di Atene, in Grecia. L’imperatore romano Adriano la costruì nel 132 d.C.. Tipica del suo stile architettonico romano, originariamente aveva 100 colonne che ornavano l’esterno. Girando per la struttura, si può avere un’idea di come vivevano i Romani.
Poiché Atene è la sede dei moderni giochi olimpici, è giusto visitare lo Stadio Panatenaico. È l’unico stadio al mondo costruito completamente in marmo. Lo stadio fu originariamente costruito per gli antichi campionati greci di atletica, dove atleti maschi nudi si sfidavano tra loro.
Come suggerisce il nome, questo è il primo cimitero conosciuto costruito in città nel 1837. Il cimitero non solo ospita alcuni dei greci più famosi, come il poeta Giorgos Seferis e il famigerato Odysseas Androutsos, ma funge anche da museo all’aperto per i visitatori.
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