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I monumenti più visitati a Roma sono innumerevoli. In questo articolo vi parleremo di alcuni punti focali di questa meravigliosa destinazione. Preparate la macchina fotografica!
I monumenti più visitati a Roma: opzioni da non perdersi
Porta del Popolo
Questo maestoso ingresso è composto da due facciate, interna ed esterna.
La facciata esterna fu ristrutturata nel XVI secolo e presenta le statue dei Santi Pietro e Paolo, protettori di Roma.
La facciata interna fu ancora ristrutturata nel XVII secolo dal Bernini in onore della visita della regina Cristina di Svezia a Roma nel 1655.
Basilica di Santa Maria del Popolo
Attraversando la Porta del Popolo si entra in un corridoio che conduce alla piazza. Sulla sinistra si trova la Basilica di Santa Maria del Popolo.
La chiesa è molto antica; ha questo nome perché fu costruita a spese del popolo nel 1099. Il luogo è quello in cui si dice fossero conservate le ceneri dell’imperatore Nerone.
La Basilica di Santa Maria del Popolo ospita una collezione di capolavori rinascimentali e barocchi. Il pezzo forte sono i due dipinti di Caravaggio nella Cappella Cerasi.
Fontana dei Leoni e Obelisco
La fontana in marmo bianco è opera dell’architetto romano Giuseppe Valadier del 1823. È composta da quattro vasche circolari sormontate da quattro leoni in stile egizio che sputano acqua.
L’Obelisco egizio risale all’epoca del faraone Seti (14 secolo a.C.). L’imperatore romano Augusto lo trasferì a Roma insieme ad altri obelischi egizi per celebrare la conquista dell’Egitto nel 10 a.C..
Chiesa di Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli
La Chiesa di Santa Maria in Montesanto (a sinistra) e Santa Maria dei Miracoli (a destra) per un effetto ottico sembrano uguali ma in realtà sono diverse. L’architetto Carlo Rainaldi le costruì nel XVII secolo.
Potreste divertirvi a guardarle per un po’ e capire le differenze.
Ad esempio, la cupola di Santa Maria in Montesanto ha una base dodecagonale, mentre quella di Santa Maria dei Miracoli ha una base ottagonale.
Piazza di Spagna
L’elegante e scenografica scalinata fu progettata dall’architetto Francesco De Sanctis nel 1720. I 136 gradini dovevano collegare la piazza, dove si trova la fontana, alla collina dove sorge la chiesa di Trinità dei Monti.
Prima della costruzione della scalinata, c’erano due sentieri ripidi che non potevano essere percorsi in carrozza.
Piazza di Spagna ha ospitato la scena di alcuni famosi film ambientati a Roma, come Vacanze Romane e Il talento di Mr. Ripley.
Fontana della Barcaccia
La fontana che raffigura una barca che affonda fu scolpita nel 1629 da Pietro Bernini e da suo figlio Gian Lorenzo Bernini. La scelta del soggetto per la fontana dipendeva forse dal fatto che la pressione dell’acqua in quel momento era bassa.
O forse la Barcaccia ricorda un’alluvione che fece straripare il Tevere, facendo arrivare le barche fino alla piazza.
Chiesa di Trinità dei Monti
Nell’antica Roma, al posto della chiesa sorgeva una grandiosa villa nota come Horti Luculliani.
Alla fine del XV secolo, il re Carlo VIII di Francia acquistò il terreno per destinarlo a scopi religiosi.
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