Dai Navigli a Tortona, ecco i quartieri più belli a cui non rinunciare!
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Quando avrete finito di fare la fila fuori dal Duomo e di ammirare l’Ultima Cena di Da Vinci, avventuratevi nei quartieri più cool di Milano per vivere la città come un abitante del posto. Ecco le località più belle.
Il centro di Milano è dominato dal Duomo, la chiesa più grande d’Italia e la quinta più grande del mondo.
Anche se non è propriamente cool, il Centro Storico merita di essere inserito nella lista per le sue molteplici attrazioni. Palazzo Reale (l’ex Palazzo Reale) e il Museo del Novecento (un museo dedicato all’arte italiana del XX secolo) si trovano entrambi accanto alla cattedrale. La Galleria Vittorio Emanuele II – il più antico centro commerciale attivo in Italia, inaugurato nel 1877 – si trova accanto. Altri punti di riferimento sono il Teatro alla Scala, con la sua stagione lirica di punta e le prime delle star, e il Castello Sforzesco del XV secolo.
Prima della crisi economica degli anni ’60, questo era il quartiere delle fabbriche di Milano. Negli anni ’80, i loft vuoti sono stati occupati da imprese creative e intraprendenti e oggi è un rinomato centro di creatività e cultura. Diversi marchi della moda hanno showroom in Via Tortona. Giorgio Armani ha la sua sede in via Bergognone, accanto all’Armani/Silos, inaugurato nel 2015, che espone alcuni dei capolavori del marchio. Non mancate di visitare il Mudec (Museo delle Culture), un mix unico di arte e antropologia che ospita mostre di livello mondiale.
Un lato di Porta Romana, quello più vicino al centro, è caratterizzato da viali curatissimi di edifici residenziali di pregio, showroom di moda e punti di ristoro. L’altro lato (più vicino alla fermata della metropolitana Lodi) è un vivace quartiere di bar e mercati artigianali, frequentato da una folla di yuppie. Uno dei luoghi preferiti dagli hipster danarosi di Porta Romana è la Cascina Cuccagna, un ex locale rurale con un giardino verdeggiante e un ristorante di cucina contadina approvato dalla Michelin. Un altro è PotaFiori, un bistrot/fioriera dove i visitatori cenano in una magica tana di fiori.
Porta Venezia è il punto di incontro della comunità artistica, che si riunisce per un drink al Bar Basso e per le feste allo Spazio Maiocchi. Qui si trovano diverse gallerie d’arte audaci, il Padiglione d’Arte Contemporanea e la Galleria d’Arte Moderna, circondate dal parco più romantico della città: i Giardini Pubblici Indro Montanelli. Anche la comunità LGBTQ si riunisce intorno a Porta Venezia e il quartiere ospita diversi bar gay: da provare i cocktail creativi di Leccomilano, il Mono Bar e il Pop Milano (un bar femminile e femminista, come dichiara con orgoglio l’insegna al neon).