Ma si tratta di una antica devozione molto di più, come dimostra il secolare santuario mariano di Picciano. Forse antica quanto la storia della città, probabilmente fin dalla sua fondazione dedicata alla Madre del Signore.
Gli antichi quartieri saranno animati con luci, suoni e voci.
Domani sera le tre croci, circondati da fuoco saranno visualizzati sul Murgia Timone, con un’installazione di luci che investirà la facciata di San Pietro Caveoso e tutti Gravina, e sullo sfondo le note di musica sacr.
Il Parco Nazionale della Murgia coglie anche l’occasione di organizzare, in vista della Pasqua e della Pasquetta, dei veri e propri percorsi, con la possibilità di un pic nic e di cibo per ammirare questo territorio ricco di natura e molto altro.