Tante idee per una gita fuori porta in Umbria, tanti paesaggi tipici della regione tra natura, borghi e posti meravigliosi.
Argomenti trattati
Per una gita fuori porta nell’Umbria ecco alcune idee di luoghi incredibili e poco conosciuti da visitare per un viaggio indimenticabile. Panorami naturali, borghi antichi e posti storici da scoprire nel cuore dell’Italia.
La regione dell’Umbria, nel centro Italia, è ricca di luoghi incredibili da visitare. Tra borghi, parchi, panorami naturali sensazionali e tante città da scoprire.
Posta al confine tra Toscana, Lazio e Marche, l’Umbria è famosa proprio per le sue città medievali e per il suo paesaggio naturale, tra morbide colline e folti boschi.
La destinazione ideale, quindi, per trascorrere una giornata facendo il pieno di bellezze.
Vediamo, quindi, quali sono le destinazioni più imperdibili per una giornata tra natura, storia e cultura.
Uno spettacolo della natura che ancora oggi non tutti conoscono è la fioritura delle lenticchie, di cui va fiera la regione umbra. Infatti, questo spettacolo si può ammirare nella frazione di Castelluccio, nel comune di Norcia.
Il viaggiatore si trova di fronte ad un’enorme distesa di colori che vanno dal rosso al blu, dal verde al rosa, con sfumature gialle e viola.
L’altipiano dove ha luogo la fioritura misura 15 chilometri quadrati, incorniciato dai Sibillini, dove spicca, a nord-est, il Monte Vettore che, con i suoi 2.476 metri, è la vetta più elevata della catena.
La Cascata delle Marmore è una cascata situata a circa 7 chilometri di distanza da Terni, quasi alla fine della Valnerina, la lunga valle scavata dal fiume Nera. Si tratta di una splendida e suggestiva cascata a flusso controllato, tra le più alte d’Europa. Conta, infatti, un dislivello complessivo di 165 metri, suddiviso in tre salti, inserita in un grande parco naturale. Il nome deriva dai sali di carbonato di calcio presenti sulle rocce che sono simili a marmo bianco.
La rocca Maggiore è uno dei gioielli dell’Umbria e domina da più di ottocento anni la cittadella di Assisi e la valle del Tescio, costituendo la più valida fortificazione per la loro difesa. La rocca Maggiore si congiunge, tramite le mura trecentesche, con la rocca Minore, o rocchetta, o cassero di sant’Antonio, voluta dall’Albornoz nel 1360.
Le Fonti del Clitunno sono una delle attrazioni naturali più suggestive dell’Umbria. Queste sono alimentate da sorgenti sotterranee che sgorgano da fenditure nella roccia. Inoltre, anticamente formavano un fiume navigabile fino a Roma, lungo le cui sponde sorgevano sacelli, ville e terme.