Un viaggio alla scoperta delle location utilizzate per la realizzazione del film con Fabio Rovazzi, Il vegetale, uscito nel 2018.
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Era il 2018 quando usciva nelle sale cinematografiche il film con Fabio Rovazzi, Il vegetale, ma quali sono le location del film? Scopriamo tutti i luoghi in cui è stata girata la pellicola diretta da Gennaro Nunziante.
Nel gennaio 2018 usciva nelle sale cinematografiche Il vegetale, una commedia brillante che unisce in una sola pellicola alcuni dei volti più eterogenei della televisione italiana.
Accanto al giovanissimo youtuber Fabio Rovazzi, infatti, troviamo anche lo storico protagonista della fortunata serie televisiva Il commissario Montalbano, Luca Zingaretti.
Nel cast, poi, troviamo anche Ninni Bruschetta, habituè delle fiction e delle serie televisive di Rai 1 e Canale 5. Ma tra i volti noti troviamo anche la principessa della Mediaset, Barbara d’Urso, conduttrice e attrice, che interpreta se stessa.
L’interessante storia raccontata dalla pellicola parte da una vivace e inarrestabile Milano, arrivando fino alle piccole realtà rurali del centro Italia, facendo compiere un viaggio alla scoperta della bellezza e della natura.
Ma scopriamo quali sono le location della pellicola e le curiosità dal set.
Il film parte proprio dalla città Natale di Fabio Rovazzi, Milano, capoluogo lombardo ricco di vitalità. Una città ricca di storia, ma anche simbolo di modernità e di design d’avanguardia.
Insieme a Milano, nel film compaiono anche realtà più piccole, come Bereguardo, un paesino della provincia di Pavia. Le riprese si svolgono presso l’Azienda Agricola Cascine Orsine.
Il film, però, raggiunge anche altre parti dello stivale, alla scoperta delle località rurali nel cuore dell’Italia.
Le riprese, infatti, si dividono tra le province di Rieti, nel Lazio, e di Terni, in Umbria.
La produzione ha così toccato località storiche e affascinanti del Lazio come Greccio, Labro, Contigliano, Cottanello e lo splendido lago del Turano. Quest’ultimo è uno specchio d’acqua della Sabina orientale, che sorge ai margini occidentali della riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia.
Invece, nel territorio umbro, la troupe ha girato alcune delle scene del film presso il lago di Piediluco. Quest’ultimo è un lago affascinante che da vita ad un paesaggio suggestivo, sulle sue rive sorge il paese di Piediluco. Il lago può essere considerato il più grande bacino lacustre naturale della regione dopo il Trasimeno. In più, insieme ai laghi Lungo, di Ripasottile e di Ventina situati in provincia di Rieti, rappresenta uno dei resti dell’antico Lacus Velinus, grande bacino di origine alluvionale venutosi a formare a partire dal Quaternario.