Pensate che sia strano? Beh, una rapida rassegna della storia di Starbucks mostrerà che probabilmente non lo è.
Il primo Starbucks era un negozio per fondi di caffè e attrezzature da caffè. Dopo un viaggio a Milano, Howard Schultz, il direttore di operazioni al dettaglio e Marketing, ha consigliato ai fondatori che essi dovrebbero anche cominciare a vendere le bevande a base di caffè e caffè espresso nei negozi.
Inizialmente i tre fondatori della società hanno respinto l’idea e Schultz ha lasciato per fondare la propria catena di caffetterie, Il Giornale. Pochi anni dopo i fondatori originali hanno venduto la società Starbucks per Schultz, e lui ha dato il nome di Starbucks ai suoi negozi.
In Italia ci sono dei cloni di Starbucks, ma non veri e propri Starbucks, come per esempio l’Arnold Coffee di Milano o l’Itit Sandwich Caffè a Bologna, e il Busters Coffeee a Torino e Asti.