Il triangolo d’oro dell’India: le città da visitare

Quali sono le migliori mete per chi vuole addentrarsi nel lontano mondo dell'India? Una guida pratica alle città più belle.

Visitare l’India si ma cominciando da dove? Una guida pratica per chi si sta avvicinando per la prima volta a questo magico paese.
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Mollo tutto, vado in India

Vuoi visitare l’India ma non sai da dove cominciare? Sogni da sempre di immergerti nelle acque purificatrici del Gange ma non hai mai avuto coraggio di affrontare il viaggio? Nell’immaginario collettivo l’India è ancora una meta lontanissima, difficile da raggiungere e da gestire. I luoghi comuni sul traffico, lo smog e la povertà spesso si mischiano alle bellissime foto e documentari che vediamo online o in televisione.

Ma allora qual è la verità? Qual è la Vera India e soprattutto come organizzare il viaggio perfetto? C’è da dire che non basterebbe una vita per visitare tutte le meraviglie architettoniche e naturali che l’India ha da offrirci ma è possibile organizzare un viaggio che racchiuda l’essenza di questo meraviglioso paese, mettendo d’accordo avventura, comodità e praticità.

Il triangolo d’oro

Per chi ha deciso finalmente di avventurarsi in India per la prima volta l’itinerario perfetto è quello del così detto Triangolo d’Oro.

Un mini tour di tre tra le più importanti città del continente, che racchiudono l’essenza magica del paese: Delhi, Agra e Jaipur. Una prima introduzione a questo mondo lontano fatto di costanti contraddizioni, tra povertà e lusso sfrenato, caos e pace interiore. Un’itinerario di non più di dieci giorni, raggiungibile in aereo dai maggiori aeroporti italiani, usufruendo dei voli diretti che in 7 ore vi permettono di raggiungere il nuovo continente. Il periodo perfetto per partire è quello di febbraio e marzo, prima della temibile stagione dei monsoni e del caldo estremo.

jaipur

Delhi

Storicamente è l’unione di otto diverse città che si sono susseguite nel corso della storia, il cui governo si è avvicendato passando dalle mani di un sovrano all’altro. Fondata dal clan Rajput è oggigiorno una delle maggiori attrazioni dell’India nonché capitale dal 1911. La prima tappa di questo tour prevede quindi una fermata di almeno due giorni in questa grandissima città, ma più tempo avrete per perdervi tra le sue stradine più ve ne innamorerete. La prima distinzione da fare è quella tra la New Delhi e la Vecchia Delhi. Qui inizia il nostro tour, partendo da una full immersione nel cuore della vecchia città, precisamente dal quartiere di Chandni Chowk.

chowk

Il più grande mercato a cielo aperto della città, si sviluppa tra un intricato agglomerato di stradine, ambulanti, baracchini di street food e animali che scorrazzano liberamente. Qui inoltre è possibile comprare i più bei vestiti da sposa indiani od organizzare un matrimonio combinato. Seconda tappa dal gusto più spirituale è Jama Masjid: la più grande moschea del continente asiatico, costruita nel 1656 dall’imperatore Shah Jahan.

jama

L’ingresso e la visita sono gratuiti anche se dovrete pagare una tassa per la macchina fotografica. Le donne inoltre devono essere accompagnate da un uomo e indossare una delle vesti messe a disposizione all’entrata della moschea. per trovare infine un po’ di serenità è d’obbligo la visita al Gurudwara Bangla Sahib, tempio di fede sikh risalente al 1784. Qui locali e turisti possono entrare a titolo gratuito dopo aver lasciato le proprie scarpe all’ingresso ed essersi coperti il capo con un telo. Nel tempio ogni giorno vengono preparati inoltre migliaia di piatti gratis, ognuno è libero di fermarsi a mangiare a prescindere dal suo credo ma anche aiutare attivamente nella preparazione dei piatti.

Jaipur

La bellissima città rosa del Rajasthan è famosa nel mondo per i suoi colori ma non solo. Panna Meena ka Kund è una delle mete più in voga e diciamocelo anche più fotografabili di Jaipur. Ex cisterna d’acqua, serviva per il rifornimento cittadino dell’acqua e come luogo di incontro per i cittadini. A rendere incredibile questo luogo sono le migliaia di scale a zig zag che permettono di raggiunger l’acqua, ricordando un po’ quelle magiche del castello di Hogwarts di Harry Potter. Una leggenda dice che infatti sia impossibile prendere la stessa scala per scendere e per risalire. Hawa Mahal, il Palazzo dei venti. Impossibile non fermarsi davanti a questa meraviglia dell’architettura moghul per una foto. la facciata del palazzo è infatti composta da migliaia di piccole finestrelle intarsiate di ornamenti, dalle quali le donne del palazzo un tempo potevano osservare la svolgersi delle giornate cittadine senza mostrarsi all’esterno. Galta: il tempio delle scimmie. Una delle maggiori attrazioni di Jaipur e luogo di culto hindu tra i più importanti del continente. Arroccato sopra ad un monte, il monastero è raggiungibile dopo una lunga scalata alla fine della quale sarete ricompensati con una vista mozzafiato. A rendere il tutto ancora più mistico è la presenza di moltissime scimmie e santoni chiamati Baba.

panna

Agra

La prima cosa che si deve visitare quando si raggiunge la città di Agra è sicuramente il mastodontico Taj Mahal. la sesta meraviglia del mondo è un monumento che incanta chiunque ci si addentri, con le sue architetture che ispirarono i racconti di Kipling che lo descrisse come ”L’incarnazione di ogni purezza”. Costruito nel 1653 dall’imperatore Shah Jahan, affermò che avrebbe fatto commuovere nel suo splendore il sole, la luna e gli astri. Il forte rosso: una fortezza in arenaria costruita nel XVI secolo su un appezzamento di terreno di 380.000 metri quadrati. Il mausoleo di Itmad ud Daula, detto anche piccolo Taj Mahal, contiene la tomba di Mizra Ghiyas Beg, costruito secondo il volere della figlia Nur Jahan.

taj mahal

Scritto da Sabrina Rossi

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