L’Ue rinnova l’iniziativa per i ragazzi diciottenni di scoprire l’Europa. Secondo il sito di Snapitaly, l’Unione europea avrebbe messo a disposizione circa 20 mila pass di interrail per consentire ai giovani di viaggiare gratuitamente per il territorio dei Paesi membri.
Per poter usufruire del pass occorre presentare la domanda entro il 16 Maggio 2019. Per l’Italia i pass messi a disposizione sono circa 2361.
Interrail per scoprire l’Europa
Alla scoperta dell’Europa. L’Unione europea ha deciso di rinnovare l’iniziativa dell’interrail gratuito per tutti i cittadini europei che hanno da poco compiuto i 18 anni di età. L’iniziativa ha lo scopo di formare un’identità europea in questi ragazzi, soprattutto perché i 18 anni di età rappresentano una soglia fondamentale per capire esattamente che tipo di direzione vuole prendere la nostra vita.
Ecco quindi gli addetti ai lavori hanno deciso di riconfermare l’iniziativa. Per ottenere il pass bisogna aver compiuto 18 anni ed essere cittadino europeo. Inoltre, è caldamente consigliato per tutti coloro che usufruiranno del pass gratuito di non soffermarsi al triangolo classico “Francia-Inghilterra-Germania”, ma di spaziare verso altre città e destinazioni di cui si vuole approfondire la cultura.
Allo stato attuale, il pass permette fondamentalmente di raggiungere le destinazioni desiderate in treno, ma non si esclude la possibilità di prendere l’aereo.
Infatti, tale decisione consentirebbe a chi vive sulle isole di non restare escluso dalla grande opportunità.
Fondare un’identità europea
Negli ultimi anni, con l’avvento della rete e la nascita delle community mediante i social network, è andata via via affermandosi una certa tendenza verso l’individualismo. Ogni individuo cerca di vivere il suo momento di notorietà sulla rete, cercando di pubblicare più contenuti possibile dal forte impatto. L’idea di creare la “propria isola” sulla rete ha fatto sì che molte della realtà internazionale attuale si ripercuotessero su alcune scelte politiche. Non si tratta di un pensiero “generalista”, ma di un timore che l’Ue teme di aver incontrato al momento della votazione della famosa Brexit. Per questo motivo, i vertici dell’Unione hanno deciso di ripartire da chi effettivamente rappresenta il futuro della comunità europea: i giovani.
Proprio loro sono visti come i cittadini europei del domani e per questo vanno educati a un’identità europea. Suona un po’ come il vecchio motto dei padri fondatori dello Stato italiano: “fatta l’Italia, bisogna fare gli italiani”. Nel caso dell’Ue, è arrivato il momento di “fare gli europei”. Per tale motivo si è deciso di puntare tutto sulla promozione dei pass interrail, in quanto visto come un potenziale e accattivante strumento per invogliare i ragazzi a conoscere la realtà più grande in cui vivono, uscendo dai confini nazionali.