Dimentica Beckham, dimentica il Superbowl, per qualsiasi uomo amante del calcio, non c’è niente di meglio del calcio gaelico. Spesso paragonato al calcio che conosciamo o al rugby.
Nessuno sa quali siano le origini del calcio gaelico. E’ stato menzionato nelle Statues of Galway del 1527, ma il primo riferimento è dovuto a Iomàn na Bionne.
Seamus Dall MacCuartha ha menzionato questo gioco in un poema nel 1670, ma allo stesso modo avrebbe potuto menzionare anche Hurling.
Il calcio è stato uno sport molto popolare nel XIX secolo, oltre a essere uno sport molto parrocchiale, ogni parish giocava, ma con regole diverse. Nessuna forma o dimensione della palla era regolata.
Il calcio gaelico: le regole:
il campo deve essere rettangolare e misurare 130 x 80 metri, fino a un massimo di 145 x 90 metri.
Scoring space is the middle of the shorter sides – marked by at least seven meters high goal-posts, 6.5 meters apart. A net is supported by the crossbar and the goalposts.
Ogni squadra è formata da 15 giocatori. Una squadra puà partire con 13 elementi, ma il campo deve essere ricoperto da tutti e 15 i giocatori alla fine del 1° tempo.
La palla dovrebbe pesare meno di 425 grammi, ma più di 370.
Dovrebbe avere anche un diametro tra i 69 e i 74 centimetri.
Il gol è convalidato quando la palla passa tra i goalposts e sotto il crossbar. Un gol è l’equivalente di 3 punti nel risultato finale.