Isla Margarita in Venezuela: cosa sapere

Perfetta per tutti, da chi è in cerca di relax a chi ama fare sport, come windsurf e kitesurf: ecco cosa devi sapere sull'Isla Margarita in Venezuela.

Rilassarsi godendosi il mare dei Caraibi è il sogno di tutti. Nuotare tra le barriere coralline, immergersi nelle acque dell’Atlantico e riposare sulle caratteristiche spiagge bianche è uno scenario da far venire l’acquolina in bocca. Proprio per questo vi parleremo di Isla Margarita, in Venezuela, una delle perle dei Caraibi: prima di affrontare un viaggio come questo ecco cosa dovreste sapere.

Isla Margarita Venezuela: cosa sapere

Isla Margarita è da definizione l’isola per le vacanze. Il turismo è il settore più sviluppato, infatti sono presenti infrastrutture che nel resto del paese non sempre troverai. L’aeroporto internazionale ed i vari negozi esentasse ne confermano la spiccata voga internazionale.

Nonostante l’isola sia sempre affollata, il parco nazionale di Cerro Copey garantisce una grande quantità di verde.

Oltre alle fantastiche spiagge, non bisogna assolutamente rinunciare al tour dei villaggi e città più caratteristici dell’isola venezuelana. La cittadina di Puntas de Piedra è la prima dalla quale passerete appena sbarcati sull’isola: è la prima città portuaria, nonché la più importante.

Sarà interessante visitarla, soprattutto per i vari monumenti. La capitale dell’isola, La Asunciòn, è uno dei poli più importanti. Il duomo, le chiese, la piazza dedicata a Bolivar e molto altro la rendono interessante. Merito anche del clima, più fresco rispetto al resto dell’isola.

Porlamar è la città più abitata, ricca di negozi, ristoranti e molto altro. Imperdibile la Fortezza di San Carlo Borromeo, a Pampatar, regina dell’omonima baia. Anche Juangriego e Boca del Rio offrono diversi monumenti. Da visitare anche la chiesa dedicata a San Nicola di Bari, la basilica di Nostra Signora della Valle. Nel Museo Marino potrete inoltre incontrare la storia dell’isola, così come nel Museo Narvàez.

Sicuramente, se state leggendo questo articolo il vostro pensiero è soprattutto rilassarvi godendovi le migliori spiagge. Il mare dell’isola offre paesaggi strepitosi e possibilità per chiunque, dai più tranquilli agli amanti dello snorkelling o del windsurf. Playa Caribe è sicuramente la spiaggia più conosciuta.

Molto rinomata e frequentata anche Playa El Agua. Per gli amanti degli sport come windsurf e kitesurf la spiaggia più gettonata è Playa El Yacque. Al contrario, la spiaggia ideale per famiglie con bambini è Playa Guacuco. Playa Parguita è molto indicata per gli amanti del surf. Infine, Playa Manzanillo è il posto ideale per vivere da vicino la vita dei pescatori.

Isla Margarita: meteo

Il clima dell’isola è Tropicale, quindi caldo e afoso tutto l’anno. Da Febbraio a Maggio è presente la stagione secca, mentre da Giugno a Febbraio sono molte le piogge alternate della stagione piovosa. Le temperature massime rimangono comunque sempre sopra i 30 gradi, mentre le minime scendono fino ai 20°. Le temperature sono comunque di solito meno elevate nei mesi di Dicembre, Gennaio e Febbraio e più elevate nei periodi Aprile-Maggio e Settembre-Ottobre.

Il vento soffia tutto l’anno, mitigando così il caldo dell’isola. Le precipitazioni non sono abbondanti lungo le coste, ma variano in base alla zona. La Paraguachoa, ovvero la parte orientale, è più piovosa rispetto alle zone ad occidente, la Penisola di Macanao. Le zone in collina sono inoltre più piovose rispetto a quelle in pianura. La stagione delle piogge è in realtà suddivisa ancora a sua volta: la prima parte, che va da Giugno ad Ottobre, è poco piovosa, ma presenta temporali e tempeste a volte anche intensi. Nella seconda parte, che va invece da Novembre a Febbraio, le piogge sono intense nella parte ad oriente, provocando anche allagamenti.

LIsla Margarita rimane quindi in sostanza sempre soleggiata, e l’acqua rimane calda bene o male tutto l’anno. Tra Agosto e Ottobre l’isola è leggermente a rischio uragani, essendo al limite meridionale della loro traiettoria. Il periodo migliore per visitare l’isola è quindi da fine Febbraio a Maggio. Le piogge sono molto scarse in questo periodo. Anche nel periodo delle piogge in realtà le giornate di sole vanno per la maggiore, ma potreste incappare in forti piogge e tempeste.

Isla Margarita: è pericolosa?

Bisogna però fare due precisazioni quando parliamo di Isla Margarita. L’isola, essendo un’importante meta turistica internazionale, attrae turisti da ogni angolo del mondo e di ogni ceto sociale. In Venezuela la differenza tra ricchezza e povertà è davvero ampia, e spesso questi ultimi imparano l’arte dell’arrangiarsi in qualche modo. Proprio per questo bisogna sempre fare ben attenzione a non ostentare in modo eccessivo ricchezza, ne tenere comportamenti in qualche modo arroganti .

Per quanto riguarda la ricerca del vizio, la sicurezza è inesistente, come del resto in tutto il mondo. Se siete alla ricerca di divertimenti illegali, come in ogni altro paese, anche europeo, sappiate che lo fate a vostro rischio e pericolo. Gentilezza e un po’ di furbizia nel gestire i vostri beni saranno la chiave per godervi la vostra vacanza in completo relax.

Voli

Volare fino all’Isla Margarita è ormai facile e conveniente. L’isola è infatti accessoriata di aeroporto internazionale, che permette di arrivare senza problemi da qualsiasi destinazione. L’aeroporto è a Porlamar, collegata comodamente con tutte le altre città. Sarà possibile raggiungere la meta turistica anche tramite nave partendo dal Venezuela.

L’alternativa più diffusa è proprio quella di prendere un volo internazionale per Caracas, per poi viaggiare con un volo nazionale fino all’isola. L’aeroporto della capitale è a Maiquetia, a circa mezz’ora di strada da Caracas. Suddiviso in due parti, quella internazionale e quella nazionale. L’ambiente è sicuramente molto caotico e stressante, e se qualcuno vi propone qualche affare rispondete solo “no gracias” e continuate per la vostra strada.

Durante l’alta stagione e nei fine settimana potrà capitarvi di dover aspettare per via di qualche ritardo da Caracas a Margarita. Dal vostro arrivo alla partenza per Margarita l’ideale sarebbe garantirsi un tempo di tre ore, così da potersi organizzare senza problemi. Le linee internazionali che volano direttamente verso l’isola sono Airtransat, GOL e Conviasa. Una volta sull’isola non resta che informarsi su taxi, bus, imbarcazioni, traghetti e noleggi!

La vita

Il costo della vita a Isla Margarita, così come in tutto il Venezuela, è conveniente rispetto agli standard europei. In realtà i prezzi stanno aumentando man mano, e l’isola è leggermente più cara del resto dello stato per la sua natura turistica.

Il Venezuela risulta uno dei paesi più economici del mondo per chi usa valuta euro o dollaro. Infatti il cambio è più che conveniente. Il mercato ufficiale da il cambio a 1 EUR=7,16 Bsf. La realtà però è ben diversa. Nel paese infatti non possono circolare dollari ed euro, il che ha portato ad un “mercato nero” nel paese che valuta 1 EUR=796,88 Bsf.

Per farsi un’idea, 15 uova, che costano 400 Bsf, per noi sarebbe una spesa di 0,55 euro. Così come l’energia al mese, al prezzo di 350 Bsf, per noi sarebbero solo 0,35 euro. Seguendo questo principio, con 10 centesimi potrete permettervi una birra.

Per quanto questo cambio possa essere per noi comodo, proprio questo meccanismo è alla base della povertà della popolazione. Per quanto sia vero che lo stipendio minimo si è alzato, anche i prezzi dei generi alimentari hanno subito un rincaro. L’isola sopravvive grazie al turismo che è una delle principali attività anche delle isole e delle coste del paese.

Isla Venezuela: le spiagge

Il Venezuela offre una grande opportunità per tutti gli amanti del mare. Sia per chi desidera il mare azzurro sia per chi cerca invece una spiaggia più tranquilla e desolata. Gli stessi venezuelani rimangono spesso e volentieri nella propria terra anche per le vacanze. Non solo le coste che bagnano il continente sono belle e particolari, ma anche le isole regalano panoramiche paradisiache.

Per visitare le spiagge delle due penisole del territorio venezuelano il punto di partenza è sempre Rio Caribe. Ex colonia e, in passato, importantissimo centro di produzione del cacao. Del periodo coloniale rimangono le sfarzose ville. Per dirigersi verso le meravigliose coste di Medina e Pui Puy questa tappa è fondamentale.

Inoltre, per chi è più “solitario”, ovvero tutti coloro che amano godersi una spiaggia deserta, il segreto è dirigersi ad est. Per esempio, guidando fino a San Juan de Unare potrete arrivare alla spiaggia di Cipara, l’ideale per voi.

Tante le isole di questo paese, ognuna a suo modo particolare e stupenda. L’arcipelago di Los Roques, per esempio, offre più di 300 isole e isolotti. Spiagge bianche ed acque turchesi completano quello che è un parco nazionale. Nell’arcipelago, al contrario del resto dei Caraibi, non si è sviluppato il turismo.

Alloggiando nelle tipiche posadas potrai vivere a pieno il parco marino. Per chi ama fare snorkelling il parco nazionale della Mochima è una meta imperdibile. Il parco è formato da una catena montuosa che sfocia nel mare, offrendo così fondali incredibili a tutti gli appassionati. La zona è densamente abitata dai delfini, che vedrete di sicuro facendo una gita in barca.

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