Cosa fare e cosa vedere sull'Isola dei Musei di Berlino, la zona della capitale tedesca in cui l'arte fa da protagonista.
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L’Isola dei Musei di Berlino è una delle zone più interessanti della capitale tedesca, ma cosa bisogna assolutamente vedere? Tutte le principali attrazioni da non perdere in questo luogo da favola nel cuore di Berlino.
La splendida Isola dei Musei, in tedesco Museumsinsel, è la parte settentrionale dell’isola della Sprea, al centro di Berlino, nel quartiere Mitte. Il nome della curiosa isola è dovuto al gran numero di musei di importanza internazionale che si trovano nell’area.
Gli importanti musei dell’isola fanno parte del gruppo dei Musei statali di Berlino, appartenenti alla Fondazione del patrimonio culturale prussiano. Per l’immensa importanza culturale ed artistica, infatti, l’Isola dei musei è stata dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità e ogni anno attira milioni di turisti e visitatori.
I musei ospitati sull’isola sono cinque e ospitano temporaneamente raccolte archeologiche e d’arte fino al XIX secolo. Ma vediamo quali sono i luoghi più interessanti da visitare sulla splendida isola dedicata all’arte e alla storia.
Il Pergamonmuseum è uno dei cinque musei ospitati sull’isola tedesca ed è uno dei più importanti musei archeologici del mondo. Il museo prende il nome dall’antica città ellenistica di Pergamo in Anatolia, da cui provengono la maggior parte delle opere esposte. Senza dubbio l’opera più importante in esso contenuta è l’altare di Pergamo, uno dei principali richiami del museo. Tuttavia, attualmente il museo è in ristrutturazione e rimane visitabile la sola ala sud. Una completa riapertura è prevista per il 2024.
Il secondo museo da visitare, poi, è l’Altes Museum, che ospita al piano terreno una parte della “collezione di antichità”. Al suo intorno si possono ammirare, infatti, sculture, armi, gioielli e argenti dell’arte e della storia greca dalla civiltà cicladica fino all’epoca romana.
Troviamo, poi, il Neues Museum, il museo che ospita il Ägyptische Museum und Papyrussammlung con il celebre busto della regina egizia Nefertiti e altre opere d’arte dell’epoca del faraone Akhenaton. Non mancano, poi, esposizioni del Museums für Vor- und Frühgeschichte con ritrovamenti dell’età della pietra, bronzo e del ferro provenienti da Troia con copie del tesoro di Priamo.
Nella collezione dell’Alte Nationalgalerie vi sono opere d’arte del XIX secolo donate dal banchiere Joachim H. W. Wagener. Nel corso degli anni questa collezione è diventata una delle più importanti del Paese.
Infine, il Bode-Museum ospita il museo di arte bizantina con opere dal III al XV secolo. La raccolta vanta sculture e opere sia italiane che tedesche realizzate dall’alto medioevo fino al XVIII secolo. Molto interessante, inoltre, è la raccolta di monete con pezzi che vanno dal VII secolo a.C. fino al XXI secolo. Vi sono esposte anche opere scelte dalla collezione della Gemäldegalerie.