Se amate i camper e cercate una meta adatta, vi proponiamo l'Isola d'Elba.
L’arcipelago toscano è formato da sette isole principali, e l’Elba è la più grande ed amata dai turisti, sopratutto perché è la più accessibile in auto e col camper. Famosa per le sue coste meravigliose e le acque cristalline in cui si vedono fondali pieni di vita, è che molto attrezzata dal punto di vista della ricettività turistica.
L’Elba, che dall’epoca etrusca è anche stata un centro estrattivo di minerali di ferro, vanta un entroterra tutto da visitare ed esplorare, con le sue montagne e i piccoli centri nascosti nelle valli e sui declivi. Questa isola è una meta estremamente adatta per chi vuol spostarsi in camper e vedere paesaggi meravigliosi.
Per come è strutturata l’isola, i percorsi da fare non sono mai molto lunghi, anche se gli attraversamenti da una costa all’altra possono essere un po’ faticosi per via dei rilievi montuosi che costituiscono gran parte del suo territorio.
Di solito si approda a Portoferraio, per chi parte da Piombino in traghetto. A parte in estate, durante il resto dell’anno i parcheggi del porto sono aperti alla sosta camper diurna, mentre con la bella stagione si deve spostarsi negli appositi stalli, se si vuol visitare la cittadina.
Proseguendo lungo la costa in direzione nord ovest si raggiunge in pochi minuti la spiaggia di sassi di Capo Bianco e poi Viticcio dove fermarsi per un primo bagno. Passando invece lungo la provinciale interna si arriva direttamente alla spiaggia di Procchio.
A poca distanza c’è Marciana Marina con la sua torre saracena. La cittadina merita una visita con i suoi bellissimi tamerici e le casette caratteristiche.
Uscendo a sud si va verso l’entroterra fino a Poggio, un piccolo borgo fortificato sulle pendici del Monte Capanne, in mezzo a querce e castagni. Volendo si può salire fino alla cima lungo i sentieri oppure prendere la cabinovia per vedere il paesaggio di tutta l’isola, dell’arcipelago e della costa.
Scendendo si incontra Marciana, e poi Sant’Andrea lungo la costa. Qua c’è un parcheggio attrezzato per camper, spiagge candide e soprattutto ristorantini che mettono l’acquolina in bocca. Purtroppo il parcheggio è a pagamento ma la spiaggia di Cotoncello è libera.
Lungo la costa, andando verso sud si trovano Chiessi e Pomonte con le belle spiagge di Seccheto, Cavoli e Fetovaia. Purtroppo non ci sono parcheggi per camper e in alta stagione qua il traffico è limitato per evitare la congestione, quindi conviene muoversi in bus oppure in bicicletta o motorino, visto che le distanze sono molto ridotte.
La sosta migliore in zona è Marina di Campo, da cui si può anche prendere il sentiero 7A per una interessante escursione a piedi nell’interno. Da qua si arriva poi a Capoliveri dopo aver passato il bel golfo di Lacona, con un percorso fra oliveti e piccoli appezzamenti agricoli. In questa zona ci sono anche parecchi ristoranti in cui fermarsi.
Proseguendo si arriva poi a Porto Azzurro, una delle principali mete turistiche con locali aperti tutte le sere, ristoranti e negozietti più o meno caratteristici. Da qua si può anche partire a piedi o in bicicletta per una escursione sul monte Calamita che con appena 413 m offre un bellissimo paesaggio ed un tratto di costa con una delle più grandi colonie di gabbiani reali in Europa.
Per sostare in questa zona le posizioni migliori sono i campeggi in località Barbarossa, perché non ci sono parcheggi attrezzati per i camper. Da qua si raggiunge anche il Santuario della Madonna di Monserrato.
La zona orientale dell’isola offre anche molte occasioni per chi è amante della mineralogia e dell’archeologia industriale perché qua si trovavano alcune delle principali miniere dell’Elba. Si possono visitare anche il museo mineralogico di Rio dell’Elba ed il parco Minerario. Rio dell’Elba deve il nome al fatto che qua si trova una delle poche fonti presenti sull’isola. Da qua poi è facile raggiungere Portoferraio.
L’interno dell’isola si può comunque visitare facendo una deviazione in direzione Acquabona da Portoferraio o Porto Azzurro per la zona orientale, mentre per quella occidentale c’è una strada diretta da Procchio a Marina di Campo.