Isole Baleari, le isole dell'eterna primavera.
Ibiza, Maiorca, Minorca, Formentera… nomi che negli ultimi anni ricorrono costantemente nei discorsi sulle vacanze, e sono diventati sinonimi di divertimento, locali, vita notturna. Le offerte delle compagnie low cost non si contano, e le strutture ricettive si sono moltiplicate.
Complice anche il clima mite, queste isole registrano un afflusso costante di turisti per gran parte dell’anno. Ma qual è il periodo migliore per programmare un viaggio alle isole Baleari?
Precisazione utile: in questa parte d’Europa il clima è molto mite, tanto che le Baleari si sono guadagnate il soprannome di Isole dell’eterna primavera.
Non si rischia quindi di trovarsi nel mezzo di gelidi inverni, anche se si programmasse un viaggetto un po’ fuori stagione (ad esempio per recarsi a visitare Maiorca, con la sua famosa Cattedrale).
Tecnicamente, il clima dell’isole rientra nel tipo mediterraneo: estati lunghe e calde, inverni miti, precipitazioni non particolarmente abbondanti.
Se si va alle Baleari per una tipica vacanza di mare, da aprile a fine settembre si troveranno temperature ideali.
Le minime nei mesi caldi difficilmente scendono sotto i 20 – 22 C°, mentre le massime si attestano intorno ai 30 C°. D’inverno si va dai 9 ai 18 C°. S
ulle coste spira sempre una leggera brezza, che rende il caldo più sopportabile. Il picco di temperatura (e di affollamento) si raggiunge nel pieno della stagione estiva, ma il clima particolarmente mite permette di programmare un viaggio anche nella tarda primavera o a inizio autunno, periodi in cui anche i prezzi sono più bassi, e l’acqua del mare oscilla tra i 22 e i 26 C°, ideali per fare qualche bagno.
Da tenere presente che nelle zone interne le temperature sono leggermente più basse, in ogni stagione.
In ogni caso, il clima è poco piovoso, eccezion fatta per i mesi di ottobre e novembre, dove è possibile qualche pioggia in più, e il caldo è secco. La neve, ad eccezione delle cime della Sierra de Tramontana, a Maiorca.
Ricapitolando, se si prenota la vacanza tra aprile e settembre si può essere ragionevolmente certi di trovare delle belle giornate – e tante ore di luce-. Se l’idea è di trascorrere le giornate in spiaggia e a nuotare, tra giugno e settembre ogni periodo è favorevole.
Anche se i programmi sono più del tipo itinerante, con giri turistici alla scoperta delle città ed escursioni nelle zone più naturalistiche, meglio essere previdenti e riservare un piccolo spazio nel bagaglio ad abbigliamento e accessori balneari.
E’ probabile che una volta sul posto, alla vista delle spiagge e dell’acqua cristallina, la voglia di fare una sosta in spiaggia venga anche ai più attivi. Nei mesi estivi anche le serate sono abbastanza calde, quindi va benissimo abbigliamento leggero e comodo.
Se si va in primavera o autunno, sarà meglio essere previdenti e portare con sè una giacca leggera e scarpe chiuse. Con l’approssimarsi dell’inverno, infatti, la brezza estiva che lambisce le coste e allevia la calura tende a trasformarsi in vento di tramontana, che può far abbassare le temperature al calare del sole.
Un paio di calzature comode sono comunque sempre consigliate, anche se i programmi prevedono totale relax in riva al mare. Tra un bagno e l’altro può venir voglia di fare una visita ai tesori naturalistici e architettonici delle isole: la cattedrale La Seu a Palma di Maiorca, le architetture arabeggianti e i parchi naturali di Minorca, le pittoresche stradine ricche di scorci panoramici di Ibiza, o i percorsi ciclabili di Formentera.
Le Baleari hanno davvero tutte le carte in regola per una vacanza ricca di momenti da ricordare, all”insegna del relax e dello svago.