La nuova frontiera del lavoro è lo smart working, una modalità di lavoro agile che si può svolgere ovunque, anche alle isole Barbados grazie al nuovo visto. Una novità che potrebbe conciliare relax e lavoro in un vero paradiso terrestre.
Isole Barbados e smart working: le novità
Il Coronavirus ha rivoluzionato il modo di vivere in tutti i suoi aspetti, partendo dal mondo del lavoro. Infatti, tantissimi lavoratori in tutto il mondo si sono ritrovati “costretti” ad abbandonare il proprio ufficio per lavorare da casa.
Il lavoro agile, anche detto smart working, è la possibilità di lavorare in qualsiasi posto, che sia in casa o alle Hawaii. Una libertà che, alcuni studi hanno dimostrato, garantisce un maggiore risultato e impegno.
Ma se lavorare nel proprio appartamento in città può stare stretto, buone nuove arrivano dalle isole Barbados. Infatti, il Primo Ministro ha proposto un nuovo tipo di visto per lavoratori/turisti: il Visto per Smart Working.
Un’occasione speciale che aiuterà sia l’economia delle isole Barbados che i lavoratori, per allontanare lo stress quotidiano causato dal lavoro e dalla vita frenetica di città. Tra spiagge da sogno e un mare da favola, i Caraibi potranno diventare un nuovo ufficio di sole e relax, lontano dallo smog e dal caos cittadino.
Ma come funziona il nuovo visto per smart working?
Lavorare ai Caraibi
L’incredibile opportunità offerta dal governo delle Barbados permette di lavorare in totale relax godendo dell’incredibile sfondo del mare cristallino e delle spiagge bianche incontaminate. Ma come funziona il permesso?
Il visto vale per 12 mesi. Nella domanda per l’ottenimento bisogna garantire di avere, nell’anno di smart working nell’isola, un reddito di 50.000 dollari, poco più di 42.000 euro, o di avere i mezzi che garantiscano il sostentamento, anche della propria famiglia. Lo Stato caraibico si aspetta, poi, il pagamento di una tassa di 2.000 dollari per il richiedente e 3.000 dollari per la famiglia.
Inoltre, la premier Mottley è disposta a concedere un visto speciale e rinnovabile a chiunque lavori da remoto. Ai lavoratori, infatti, sarà applicato un timbro di benvenuto che consentirà la permanenza nel Paese in un periodo ben più lungo del solito, fissato per un anno. Questo periodo di tempo consentirà ai visitatori di immergersi nella cultura dell’isola durante le pause dal lavoro.
L’idea che ha spinto il governo a formulare l’innovativo visto è quella di aiutare la ripresa economica di Barbados, afflitta dal blocco del turismo innescato dalla pandemia. Per i cittadini britannici, inoltre, non c’è neanche bisogno del visto. Infatti, Barbados, indipendente dal 1966, fa parte del Commonwealth.