Le Cicladi sono uno scrigno di curiosità e tesori che meritano di essere scoperti: quale miglior meta delle isole elleniche per per ricaricare le batterie e ritrovare l’ispirazione?
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Con l’arrivo della bella stagione, aumenta la voglia di evadere dal proprio quotidiano, soprattutto in un periodo in cui la città ha fatto da padrona alle nostre giornate. Palazzi e strade sono tutto l’anno i luoghi che ospitano la nostra vita e dentro cui ci barcameniamo cercando di trovare un po’ di respiro. La voglia di viaggiare per alcuni è diventata una vera e propria esigenza, così come la necessità di vedere paesaggi nuovi, incontaminati dove riposarsi e vivere insieme alla natura.
Quale miglior destinazione viene in mente, se non un’isola, per ricaricare le batterie e ritrovare l’ispirazione? Su isoleelleniche.it, il sito italiano con più guide, è possibile farsi un giro tra gli anfratti più suggestivi del Mar Egeo.
Un tempo questo mare era conosciuto come Arcipelago, che poi ha dato il nome all’agglomerato di isole che caratterizzano la Grecia. Uno Stato che amministra oltre 6 mila isole, di cui solo 227 sono abitate. Tra queste le più conosciute, visitate e meta di diverso tipo di turismo sono le Cicladi, situate nell’Egeo Meridionale. Sono isole che hanno dato vita a tutta la nostra storia e negli anni sono diventate imperdibile destinazione delle vacanze di gente di tutto il mondo.
Recarsi in Grecia è fare un viaggio di cui difficilmente si dimenticheranno i particolari: lo stile di vita isolano è infatti iconico. La rilassatezza, il folclore, i paesaggi indimenticabili, il mare dai colori cristallini. Senza ovviamente tralasciare la cucina greca, che racchiude secoli di tradizione e rinnovata genuinità. Così ogni isola delle Cicladi, pur facendo parte di un unico concetto, si differenzia per l’offerta turistica, offrendo un ventaglio di possibilità in grado di esaudire ogni desiderio di vacanza, che sia alla ricerca del relax, della cultura o del divertimento.
Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare della spettacolare Santorini, famosa per le case bianche, i vicoli stretti e le chiese con le cupole blu o della movida di Mykonos, l’isola più cosmopolita di tutte, con le tipiche calette, le coste rocciose e le notti danzanti.
Eppure le Cicladi sono così ricche e variegate che basta aver chiaro cosa si cerca, per trovarlo con facilità. Naxos, ad esempio, è invidiata per dare i natali a cantanti, musicisti e ballerini eccezionali; Ios per la presenza di spiagge sabbiose e la predominanza della natura; Delos, completamente disabitata e molto piccola, vanta la tradizione mitologica della nascita di Apollo e Artemide e successivamente fu vietato nascere e morire sull’isola.
Le Isole Cicladi sono uno scrigno di curiosità e tesori impalpabili che meritano di essere scoperti. Per non perdersi tra le possibilità e soprattutto per arrivare pronti a farsi meravigliare, consultare una guida esaustiva è il primo passo. Recensioni, particolarità e consigli per orientarsi. Alcune isole infatti non prevedono trasporto pubblico, come Kea, altre sono raggiungibili solo via mare, come ad esempio Sikinos; a Schinoussa poi non ci sono automobili! Informazioni su come arrivare, cosa vedere, dove dormire e le incantevoli spiagge sono un prezioso aiuto per organizzare al meglio il proprio viaggio in uno dei posti più belli del mondo.