Un viaggio in barca vela alla scoperta delle isole Sporadi.
Tra le vacanze più affascinanti che si può pensare di organizzare vi è senza dubbio quella con cui andare alla scoperta delle Isole Sporadi in barca a vela. Si tratta di una esperienza che sarà sicuramente indimenticabile, grazie alla particolare bellezza di queste isole, definite “le foreste galleggianti dell’Egeo“, grazie ad una vegetazione davvero rigogliosa che fa da contorno a bellissime spiagge e ad altre bellezze naturali.
Ma quale potrebbe essere un buon itinerario da seguire nel corso di una vacanza in barca a vela e quali alcuni utili consigli di viaggio se si è alle prime armi in questo tipo di vacanza? Isole Sporadi: un itinerario per scoprirne l’essenza.
Questo arcipeleago dista poco meno di 130 km da Atene ed anche se oggi è abbastanza noto da un punto di vista turistico, risulta ancora poco densamente popolato: basti pensare che solo 4 isole delle 24 che lo compongono sono considerate abitate.
La prima città dove attraccare potrebbe essere Skiantos, che senza dubbio è la più nota di questo arcipelago, sia per il fatto di avere alcune tra le spiagge più belle di tutto l’Egeo, sia perchè qui si concentra la movida di questa parte della Grecia.
Tra le spiagge dove poter prender del sole si possono segnalare ad esempio quella di Kamapitsa e di Banana, mentre spingendosi verso l’interno si potranno ammirare luoghi davvero affascinanti, come ad esempio il Monastero di Panagia Evangelistria.
La seconda tappa potrebbe essere Skopelos, isola salita alla ribalta qualche anno fa perchè location di alcune scene del film “Mamma Mia”. Quest’isola si caratterizza per la presenza di alcuni villaggi dove il tempo sembra veramente essersi fermato e in cui si potrà godere di una tranquillità quasi irreale, una volta scesi a terra.
Tra i luoghi da visitare assolutamente, spicca senza dubbio la Chiesa di Agios Ioannis Kastri. Molto interessante è anche il castello cittadino, che venne edificato sul punto più alto della città e da cui si gode di una bellissima vista.
Dopo essere tornati nuovamente in mare, si potrebbe decidere di fare tappa ad Alonissos: questa zona è una riserva marina e si trovano una miriade di isole che oggi non sono abitate, oltre che una natura assolutamente incontaminata. Molto affascinante è la possibilità di scoprire alcuni edifici abbandonati, che per la maggior parte in passato fungevano da monasteri.
Assolutamente da vedere è Palio Chorio, che un tempo era la capitale di quest’isola, ma che dopo un terremoto avvenuto nella seconda metà degli anni ’60 del secolo scorso ha perso questo importante status. Infine, prima di inserire le coordinate per il ritorno, va visitata Skyros, che si può per certi versi definire come l’antitesi perfetta di Skiantos. Questa piccola isola ha un paesaggio in gran parte collinare ed è perfetta per chi ama le escursioni in mezzo alla natura, oltre che per chi ama scoprire l’architettura autoctona della realtà che si trova a visitare.
Viaggiare in barca a vela è una esperienza senza dubbio originale ed affascinante, ma ovviamente è necessario seguire alcune regole e fare propri alcuni pratici consigli di viaggio.
Il primo riguarda sicuramente l’uso dell’acqua, che in barca risulta essere un bene ancora più importante che nella quotidianità di ogni giorno. Ebbene, mentre si è in viaggio in mare è necessario usarla davvero con parsimonia.
Stesso discorso vale per quanto riguarda l’elettricità e qui il consiglio è quello di non utilizzare quello che non sia strettamente necessario durante la navigazione. Inoltre, se si soffre di mal di mare, il consiglio è quello di munirsi di prodotti con cui combatterlo durante le traversate, anche se va ricordato che la cosa migliore è sicuramente cercare di rilassarsi e di godersi il viaggio.
Infine, per quanto concerne il bagaglio, considerando anche lo spazio ridotto che si ha a disposizione su una barca a vela, il consiglio è quello di portare davvero solo il minimo indispensabile.