Culturalmente parlando, l’Italia rimane imbattibile e imbattuta. A riconoscere il primato del Bel Paese è la US News & World Report che, somministrando un sondaggio ad oltre 21 mila persone e seguendo una lista di sette parametri -tra cui intrattenimento, moda, stile di vita spensierato, una cultura artistica capace di influenzare gli altri, di essere moderna, prestigiosa e trendy e di attrarre -, ha stilato una graduatoria Cultural Influence Ranking 2019 dei paesi più influenti al mondo.
Le persone scelte per l’inchiesta, derivanti da ogni parte del mondo, sono stati divisi in tre gruppi: quello di coloro che si definivano appartenenti alla fascia sociale medio-alta che hanno frequentato l’Università e che si informano regolarmente; coloro che hanno un ruolo economico importante e infine adulti che non appartengono ai due gruppi precedenti.
Cosa vuol dire far tendenza?
L’analisi prevedeva una definizione di 65 aggettivi o caratteristiche per descrivere una nazione, caratterizzate in gruppi come avventura, iniziativa imprenditoriale, vivacità economica e patrimonio culturale e altre.
Seguendo questa linea, l’agenzia al momento del lancio del risultato, ha dato una spiegazione di cultura influente quale “fine food, fashion and easy living“: buon cibo, moda e vita semplice. A pesare maggiormente in Italia, aggiunge la società, è soprattutto la millenaria tradizione artistica, dai resti del passaggio dei greci, dell’era romana, proseguendo con Leonardo da Vinci, fino alle case di moda di fama mondiale. Altro motivo di vanto per il popolo italiano, oltre al primato nella cultura, è il secondo posto nella categoria dei migliori paesi dove viaggiare da soli, risultato dato dall’impressione dei turisti, che percepiscono il nostro come un paese sicuro, ospitale ed accoglienze.
All’estero continuiamo ad essere il paese della dolce vita, dell’ottimismo e del buon cibo: siamo sulla bocca di tutti. Non a caso siamo il popolo su cui esistono più stereotipi, ma anche quello più invidiato.
Le altre classificate
Stando ai risultati dello studio, l’Europa rimane il leader mondiale con Italia al primo posto, confermando il primato del 2018. Subito dopo il nostro Stivale, si classificano i “cugini” d’oltralpe, la Francia, seguita da Spagna e al quarto posto dagli Stati Uniti. Rientrano nella top 10 anche Svizzera, Australia e Brasile. Gli unici paesi asiatici presenti nelle prime 15 posizioni sono Giappone e Singapore. La Russia si aggiudica il 20 posto.
- Italia
- Francia
- Spagna
- USA
- Regno Unito
- Giappone
- Brasile
- Australia
- Svizzera
- Svezia
Viceversa, la scarsa influenza dei Paesi che occupano le ultime posizioni della classifica sono quelle caratterizzati da regimi tendenzialmente autoritari. Troviamo infatti Kazakistan, Pakistan e Bulgaria.